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L'azienda

Cuzziol Grandi vini, fatturato 2022 in aumento del 16 %. E nel portafoglio 10 nuove aziende

24 Gennaio 2023
Luca Cuzziol Luca Cuzziol

Cuzziol GrandiVini chiude il 2022 con un fatturato di 24.480.000 euro contro i 21 milioni di euro del 2021.

Rispetto all’anno precedente, l’aumento di fatturato è stato del 16%. Molto interessante il dato Ebitda, che si attesta nel 2022 all’11,12%, dato sostanzialmente stabile rispetto l’11,41% del 2021. L’azienda, con un team di 27 persone, opera attraverso oltre 6.800 clienti su tutto il territorio nazionale distribuendo 46 aziende italiane e 91 estere per un totale di circa 2,2 mln di bottiglie consegnate nel 2022 avvalendosi di una rete di 160 agenti di vendita. Luca Cuzziol, Amministratore Unico, mette in prospettiva questi dati positivi: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, per noi l’aumento dei ricavi significa avere maggiori risorse da reinvestire nell’azienda, permette di sostenere e implementare la nostra struttura attraverso l’inserimento di nuove e giovani risorse con background differenti che possono collaborare in sinergia e dà la possibilità di organizzare più incontri di formazione per la rete vendita e diversi eventi di degustazione per far incontrare i produttori e i clienti. Ci stiamo dotando di sempre maggiori strumenti per fare al meglio il nostro lavoro, per ampliare la nostra proposta e offrire al cliente un servizio puntuale e soddisfacente. Rimaniamo comunque sempre attenti a quanto accade intorno a noi, consci del periodo che ci aspetta, per anticipare soluzioni che ci permettano di sostenere il mercato”.

Per Cuzziol GrandiVini essere uno dei player più interessanti del mercato della distribuzione dei vini di qualità significa essere alla ricerca continua di novità, mantenersi curiosi sempre con un obiettivo ben determinato: l’espressione del terroir. Selezionare vuol dire incontrare nuove persone, entrare nel loro mondo, nella loro storia, confrontarsi con le loro dinamiche. Questo lavoro di ricerca e selezione è continuo, nella consapevolezza che esista un fattore determinante, ma non direttamente controllabile dall’uomo, quale il fattore naturale, che può influenzare anche negativamente un’annata e un territorio. Lo scopo è non trovarsi mai impreparati, ma farsi interpreti di una giusta ciclicità. Entrare nella selezione Cuzziol GrandiVini vuol dire avere accesso a un sistema strategico di sviluppo su tutto il territorio nazionale grazie a una rete commerciale preparata estesa, alla partecipazione a eventi mirati firmati Cuzziol GrandiVini di presentazione a una clientela Horeca selezionata, alla possibilità di essere presente a grandi eventi del mondo. Il 2023 segna quindi l’ampliamento del portfolio Cuzziol GrandiVini in modo significativo con nuovi inserimenti che riguardano denominazioni poco rappresentate o assenti finora, e attraverso i quali – ma non solo – si possono costruire valide alternative ai trend in voga.

Per l’Italia entrano a far parte della selezione Garofano Cantine e Vigneti – realtà pugliese attraverso la quale si porta avanti un progetto territoriale e Riofavara – azienda che va a completare il percorso di selezione nel territorio siciliano con la Val di Noto. Tra i nuovi inserimenti esteri, 8 aziende, francesi, spagnola ma anche americana: Domaine Roblot-Marchand: del villaggio dei pinot noir dalla finezza estrema: Chambolle-Musigny; Domaine Muzard: che amplia la proposta di pinot noir del villaggio di Santenay, ultimo comune della Côte d’Or intesa come dipartimento; Francois de Givry: Les Riames è il più piccolo Monopole della Côte de Beaune; Jean-Luc Mouillard: a completamento delle zone della Francia viticola, il Jura, sicuramente una delle più interessanti e attrattive del momento; Domaine de L’Idylle: dalla Savoia, tra le aree più rappresentative dei vini di montagna; Jaboulet: grande new entry nel catalogo CGV: La Chapelle, vino icona della Valle del Rodano; Mas Doix: azienda di riferimento del Priorat, area della Spagna fin ora non rappresentata; Bond a completamento di Harlan Estate e Promontory, facenti parte di un gruppo con stessa proprietà, espressione eccellente di Napa Valley.

Cuzziol GrandiVini sta lanciando molti progetti riguardanti le attività di marketing e di organizzazione aziendale a cominciare dalla rinnovata veste grafica del Catalogo, strumento al centro del processo di vendita, in presentazione durante l’evento annuale milanese che vede riuniti produttori, agenti, clienti e stampa di settore. Il catalogo che da sempre contraddistingue il modo di operare di Cuzziol GrandiVini è trattato come un vero e proprio prodotto editoriale, concepito per essere lasciato ai clienti perché possano sfogliarlo e approfondire la conoscenza dei produttori e dei territori. Sono state inserite nuove mappe enologiche (disegnate appositamente dallo studio grafico Mimicocodesign) essenziali per un corretto e preciso story-telling delle aziende presentate al suo interno. Seguirà il lancio del nuovo sito web, in programma per Vinitaly 2023. L’azienda sta attraversando una fase di rinnovamento, oltre che degli strumenti operativi per la gestione ed evasione degli ordini, anche dal punto di vista delle risorse umane, spostandosi sempre di più verso un modello manageriale. Questo percorso poggia sull’inserimento di nuove figure, giovani ma con esperienze consolidate nei ruoli di riferimento. Puntualizza Luca Cuzziol: “il futuro di aziende come Cuzziol GrandiVini è legato alla ricerca di giovani talenti che possano apportare con il loro entusiasmo ed energia le nuove visioni e competenze che devono caratterizzare un’azienda moderna, sempre in movimento. Gli ultimi anni hanno rafforzato l’idea che la flessibilità e l’alta professionalità permettono di contornare ostacoli inaspettati e inediti – penso alla recente pandemia – ma anche di affrontare gli anni a venire con fiducia e, si spera, lungimiranza”.

C.d.G.