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L'iniziativa

Villa Neri alla fiera del turismo di lusso in Messico: “In Sicilia un settore che deve crescere”

16 Ottobre 2018
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Ambasciatori di un territorio, quello dell'Etna e più in generale, quello siciliano, per turisti di un certo livello. Buona la prima per Villa Neri, il resort a 5 stelle che si trova a Linguaglossa, in provincia di Catania. 

L'azienda, guidata da Salvo Neri, ha deciso, per la prima volta e in autonomia (quindi non legata ad alcun gruppo che si occupa di ospitalità) di prendere parte a due delle fiere dedicate al turismo del lusso: la prima International Luxury Travel Market si è tenuta a Cancun, in Messico; la seconda si terrà a Cannes, in Francia dal 3 al 6 dicembre. L'Iltm comprende 7 appuntamenti sparsi per tutto il mondo (Africa, America Latina, Asia, Nord America, Cannes, Cina e Arabia), “ma abbiamo scelto con cura i due appuntamenti a cui partecipare – spiega Salvo Neri – nell'ottica di un piano di crescita aziendale e, soprattutto, cercando di aggredire due dei nostri mercati più importanti, ossia quello del Nord America e quello europeo”. L'evento messicano si è tenuto nello splendido Fairmont Mayakoba a Cancun. La fiera ha radunato i principali operatori del lusso del Nord Amerfica e sono stati tantissimi quelli provenienti da San Francisco, Los Angeles, New York, Città del Messico e Vancouver. “La fiera si è tenuta in una location molto bella – spiega Salvo Neri – con un paesaggio tropicale mozzafiato. La fiera, per il resto è stata molto interessante e ci ha dato la possibilità di confrontarci con centinaia di operatori provenienti dal Nord America”. Salvo Neri, così, si è potuto rendere conto di una cosa: “La Sicilia, da queste parti non è molto conosciuta. Qui, quando chiedi cosa conoscono della Sicilia, quasi tutti ti parlano di Palermo, forse per motivi culturali, forse per motivi legati al cinema. In oltre 60 incontri che abbiamo fatto, c'è stata molta curiosità nei nostri confronti, non solo perché eravamo gli unici siciliani presenti, se si escludono due hotel di Taormina, legati però a guppi mondiali, ma anche perché non si aspettavano che una singola famiglia potesse presentarsi ad un evento di simile portata”. 

Il turismo del lusso in Sicilia, rappresenta ancora una quota minima del settore: “La colpa è ache dei miei colleghi che non scommettono su loro stessi e fanno come abbiamo fatto noi – dice Salvo Neri – ma anche della Regione siciliana, assente in occasioni come queste. La promozione viene fatta ormai nelle classiche fiere del turismo mondiale. Per carità, una cosa giusta, ma non può bastare. I gruppi che fanno turismo del lusso vogliono proporre ai loro clienti altre cose. Invece, spesso per macanza di conoscenza, o per l'assenza di referenti, al Sud Italia questo turismo del lusso viene dirottato in Costiera amalfitana, che non ha nulla in più rispetto a noi”. 

Insomma la Sicilia può e deve fare molto in questo settore: “Gli operatori hanno dimostrato interesse verso la nostra Isola e sono rimasti affascinati dai nostri racconti – dice Salvo Neri – Il fatto è che loro vorrebbero, in Sicilia, un referente diretto. Qui si parla di un turismo diverso, di gente che vuole determinate cose. I grandi operatori, dunque, che rimangono a migliaia di chilometri di distanze, vogliono garanzie che quel tipo di turista sia sempre coccolato e accontentato”. 

Per Neri, il segreto è proporre il territorio nel modo in cui lo vogliono questi turisti: “Vogliono l'essenza della Sicilia – dice – Nei sapori, nei colori, nei profumi. Noi dobbiamo dargliela. Il nostro errore? Pensare che siamo i più bravi e i più belli. Ci saranno sempre più bravi e più belli di noi”. Insomma il turismo del lusso in Sicilia è un settore che va intercettato, “ma i miei colleghi devono uscire dai loro uffici – dice Salvo Neri – e fare quelo che abbiamo fatto noi. Fare rete? In questo caso non avrebbe senso. Ognuno ha le proprie caratteristiche che deve mettere in mostra. Noi, comunque, siamo partiti come promotori della nostra struttura e siamo diventati ambasciatori della nostra terra. E questo ci ha resi orgogliosi”. 

Villa Neri, con le sue 24 splendide camere, è un progetto nato nel 2002, e formalmente iniziato nel 2007. Oggi viene definita una piccola perla incastonata tra le bellezze del Vulcano. Da qualche tempo fa parte del circuito Small Luxury hotel.

G.V.