Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

I vini della Toscana “volano”: imbottigliato da record per Brunello di Montalcino e Chianti

06 Settembre 2021
per_art_scarci per_art_scarci

di Emanuele Scarci

I vini toscani superano di slancio l’esame post pandemico. A fine estate l’imbottigliato del Brunello di Montalcino supera del 51% il dato del 2020 ed è il più elevato dal 2013; il gigante Chianti mette a segno una performance del 9% sia sul 2020 che sull’anno prima e oramai ha quasi riassorbito il fenomeno dell’Igt Toscana anche nelle quantità.

Le performance di Chianti Classico, Montepulciano, San Gimignano, Morellino e Maremma sono migliori anche del dato 2019. Secondo l’Associazione vini toscani, nei primi 8 mesi del 2021 l’imbottigliato delle Denominazioni toscane ha raggiunto i 1,422 milioni di ettolitri pari a circa 190 milioni di bottiglie: +11,3% rispetto all’anno della pandemia e +4,2% sul 2019.

Pausa pandemica
Un dato nel complesso brillante ma che va declinato per ciascuna Doc. Intanto la spinta delle vendite è arrivata, dallo scorso aprile, con la riapertura di bar e ristoranti e grazie al riavvio dei mercati internazionali e ai risultati della campagna vaccinale. Nei primi 8 mesi dell’anno, l’Igt Toscana conferma il primato con 64 milioni di bottiglie (+7% sul 2020), seguito a un soffio dal Chianti con 63 milioni di fascette (+9%): 5 milioni in più del 2019. Il Chianti Classico è balzato del 18% a 24,4 milioni di bottiglie, quasi il 10% in più dell’analogo periodo del 2019. Ottimo lo spunto del Nobile di Montepulciano: +44% sul 2020 con 4,4 milioni di bottiglie, il massimo dal 2014. Bolgheri si ferma al +8% con 5,2 milioni di bottiglie, quasi a ridosso del dato 2019.

Brunello sprint
Ma il dato più rotondo fra le 14 principali Doc toscane è quello del Brunello di Montalcino: 6,4 milioni di fascette. Vicino al tetto di 7 milione di bottiglie del biennio 2011/12. Funziona da turbo l’annata 2016 che segue l’altra fortunata del 2015. In grande spolvero anche il Rosso di Montalcino: +11 nei primi 8 mesi del 2021 con oltre 3 milioni di bottiglie e vicino ai massimi degli ultimi 13 anni. E nell’ultimo quarter dell’anno? Gli operatori sono ottimisti anche se sottolineano che molto dipenderà dall’andamento della pandemia e da eventuali nuove restrizioni. Molti però sottolineano che non dovrebbe essere difficile farà meglio del problematico finale d’anno 2020.