(Enzo Mosca)
Se c'è dell'ottimo vino e del buon cibo, è facile che l'evento possa avere il suo successo. Ma ormai ci vuole un “quid” in più.
Qualcosa per stupire e permettere agli ospiti di godersi l'evento anche dal punto di vista estetico. Enzo Mosca, catanese, si occupa di allestimenti per eventi, anche dedicati al cibo e al vino, ormai da oltre 20 anni. La sua azienda lavora per tutta l'Isola e tra gli ultimi importanti allestimenti, ci sono stati quelli per la festa dei 10 anni dello Shalai a Linguaglossa e quello per la Festa de Le Soste di Ulisse che si è tenuta a Siracusa. “E' chiaro – spiega Enzo – che l'ambientazione viene creata in base alle esigenze del cliente, ma è anche vero che ci mettiamo del nostro ad indirizzare, suggerire e proporre”. Come nel caso dello Shalai: “Abbiamo voluto “portare fuori” lo Shalai per mostrarlo alla gente che partecipava alla festa. Per motivi di spazio era impossibile ricevere tutte queste persone all'interno della struttura, che è un antico palazzo nobiliare in cui davvero potevamo fare ben poco – dice Enzo – E per questo, abbiamo chiuso la strada dopo aver ricevuto le dovute autorizzazioni e ricreato l'atmosfera dello Shalai nella via antistante il palazzo”. Secondo Enzo il segreto di questa attività è solo uno: “Bisogna realizzare qualcosa che la gente non si aspetta di trovare – dice – Ormai proporre un evento così, solo con vino e cibo, seppur ottimi, lascia il tempo che trova. La formula vincente è quella di stupire, realizzare qualcosa che possa essere fotografato, magari condiviso sui social e poi ricordato. La gente si ricorderà più facilmente di te e di quella volta che hai organizzato quella bellissima festa”. Le difficoltà ci sono, “soprattutto quando si lavora negli interni, come le cantine – dice Enzo – perché non sempre si possono fare grandi trasformazioni, ma cerchiamo di creare cose che possono catturare l'attenzione degli ospiti, qualcosa che possa rimanere come un piacevole ricordo”. Perché, prosegue Enzo, “eventi se ne fanno tanti e spesso sono tutti ugualI. Allora bisogna fare in modo che il cliente, attraverso di noi, lasci un ricordo al suo ospite”.
Dall'aule imperiale allestite nelle cantine, fino ad un allestimento orientale per una coppia: “Forse il lavoro più strano che mi è capitato di fare – spiega Enzo – Un tale, nel catanese, ha voluto un allestimento in stile orientale in casa sua. Di solito noi queste cose le realizziamo per eventi con 200 persone. Invece lui ha chiesto questo allestimento per la sua nuova fidanzata pazza per lo stile orientale. Una bella dimostrazione di amore”. Ora gli ultimi eventi, poi la pausa per le vacanze, in attesa di Natale: “Con le decorazioni e le lucine riprenderà il nostro tour de force per chiudere in bellezza questo 2019”.
C.d.G.