Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La curiosità

Nella tenuta toscana di Sting curi lo stress zappando o vendemmiando. Ma devi pagare

27 Agosto 2014
Sting Sting


Sting e la moglie Trudie Styler nella loro tenuta Il Palagio

Tra le colline del Chianti Sting trova ispirazione. Lo ammette lui stesso, tra un bicchiere di vino bianco e una posa per i fotografi.

È quasi tempo di vendemmia e, come accade ormai quasi ogni anno, il popolare cantante inglese è l'anfitrione di un cocktail all'aperto nella sua tenuta Il Palagio. Arriva in bicicletta, insieme con la moglie Trudy – proprio in questi giorni festeggiano il loro anniversario – pochissime parole con i giornalisti, niente interviste, al massimo una domanda. «Questo posto mi dà l'ispirazione. Io faccio il musicista, scrivo musica e canto. Passeggio tra i boschi, penso e cammino», dice laconico.
 
Nessun cenno all'ultima sfida, il musical The last ship, che debutterà in preview il 29 settembre a New York. Un'impresa costata a Sting e ai suoi finanziatori Herb Alpert e Jerry Moss 14 milioni di dollari. Tra due piccoli edifici che compongono lo shop dei prodotti della tenuta, Sting intrattiene gli ospiti, molti inglesi, e anche italiani, «vicini di casa». C'è il tavolo per la degustazione dei vini e i camerieri servono gli stuzzichini. Il sessantaduenne Sting, maglione in cotone verde smeraldo e pantaloni bianchi, è apparso abbronzato e in ottima forma.
 
La popstar inglese, assieme alla moglie Trudie Styler, ha acquisito nel 1997 «Il Palagio». Si racconta sia stato amore a prima vista. Subito decisero di sostituire l'agricoltura convenzionale con quella biologica. Oltre ai terreni coltivati, la proprietà, che si estende per circa 350 ettari, comprende foreste e alcuni splendidi laghi. Il Palagio produce olio extravergine di oliva, miele e tre tipi di vino rosso. Anche in occasione della prossima vendemmia, il frontman dei Police avrà tra i suoi ospiti vendemmiatori in cerca di relax e per questo paganti. Sting infatti offre nella sua tenuta la possibilità di zappare, raccogliere olive o vendemmiare pagando 262 euro al giorno, ha scritto il 'The Telegraph on line'. «Nessuna novità – ha commentato l'addetta stampa del popolare cantante -, non è la prima volta che si fa e qui lo fanno tutti negli agriturismi. È un'opportunità che diamo noi come altri».
 
L'esperienza inizia con un picnic durante il quale i responsabili della tenuta tengono una lezione su come coltivare i campi e consegnano un cestino vuoto, con tanto di istruzioni per riempirlo con olive o grappoli di uva durante la giornata, che termina degustando un bicchiere di vino Sangiovese, in vendita a 15,7 euro. Coldiretti plaude sottolineando che diverse ricerche confermano l'impatto positivo «sul benessere di queste nuove »agri-cure«. Certamente, a vedere Sting, atletico, abbronzato e rilassato, deve essere vero.