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L'iniziativa

La “guerra” delle arancine: Palermo batte Catania nella sfida più golosa

12 Dicembre 2017
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Alla fine il derby goloso va a Palermo: la giuria ha scelto l'arancina di Sfrigola come quella più buona


(ph Igor Petyx)

di Clara Minissale, Palermo

Ha vinto Sfrigola il derby gastronomico organizzato da Cronache di Gusto, consegnando a Palermo il primato dell’arancina al burro più buona. 

Che è stata preparata miscelando riso Carnaroli e Parboiled e condita con coscia di cotto, mozzarella, una noce di burro, sale, pepe e un mix di spezie che, naturalmente, Emanuele Pizzurro che con il fratello Adriano, da circa un anno gestisce il locale palermitano, non ci svela. La gara in chiave sicula che si è tenuta oggi a Villa Igiea ha messo l’una contro l’altra Catania e Palermo che si sono contese sino all’ultima frittura il primato dell’arancina migliore, sancendone, almeno per quest’anno, anche il genere che, dunque, è femmina.  Erano sei gli sfidanti in questa gastronomica tenzone, tre per ciascuna città in gara. Sul fronte palermitano, Prezzemolo e Vitale con lo chef Simone Gambino, il bar Sampolo con Enrico Gambino e Sfrigola con Adriano ed Emanuele Pizzurro che nei giorni scorsi si sono piazzati ai primi posti nella classifica di Cronache di Gusto sulle arancine al burro più buone in città (leggi qui). Sul versante catanese stavano tre tra i più noti locali della città in fato di arancini: Frumento con Federica Lazzaro, la salumeria Scollo con Lorenzo Scollo e il bar Spinella con Cristiano Cavaliere e Alessio Bottino.  


(ph Igor Petyx)

Cinque complessivamente i giurati chiamati a valutare aspetto, panatura, cottura del riso, compattezza dei chicchi, qualità e quantità del condimento: l’imprenditore catanese patron di Fud Andrea Graziano, lo chef Carlo Sichel de Il Carato a Catania, l’executive chef di Villa Igiea Carmelo Trentacosti, il semiologo e docente universitario Gianfranco Marrone e Carlo Passera, giornalista milanese di Identità golose, che ha presieduto la giuria. “Le aspettative per questa gara erano alte e non sono state deluse – ha detto Passera -. Fare una buona arancina o un buon arancino richiede tecnica, passione, competenza e ottime materie prime. Noi abbiamo voluto premiare tutto questo ma anche la cura e l’attenzione nei confronti della texture dell’arancina”. E così in questo primo derby, Palermo batte Catania uno a zero e mentre Sfrigola si gode il successo raccontando format e passione ai giornalisti presenti alla competizione, il direttore di Cronache di Gusto Fabrizio Carrera ributta a centro campo la palla (di riso) e annuncia per il prossimo anno una trasferta catanese per la seconda edizione della gara.