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L'iniziativa

“Panettone senza confini”, a Palermo la gara per premiare il miglior dolce artigianale

05 Novembre 2019
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(Iginio Massari, sarà uno dei giurati)

di Manuela Zanni

Quando si parla di panettone, da una parte ci sono coloro che fino all’ultimo raggio di sole continuano a sentirsi in estate anche a dicembre e allontanano da sé il più possibile l’inverno e l’atmosfera natalizia, ad esso strettamente connessa, di cui il panettone è parte integrante (se non principale).

Dall’altra poi, ci sono quelli che, alla prima pioggia, mettono il piumino e sono pronti a preparare albero di Natale e presepe e, perché no, a gustare il panettone, già dal mese di settembre. Tuttavia, se c’è una cosa che mette d’accordo sia i primi che i secondi, è sicuramente la bontà del dolce natalizio per antonomasia che prima o poi, sia  gli “estivi perenni” che gli “ invernali anticipati”, avranno voglia di gustare e, a questo punto, sarà, sempre e comunque, la qualità del prodotto assaggiato a fare la differenza. Per questo motivo (e per tanti altri ancora) sarà davvero imperdibile l’appuntamento di domenica 24 novembre con “Panettone senza Confini”, l’evento, unico nel suo genere, che porterà a Palermo i panettoni artigianali di qualità provenienti da tutta Italia. La giornata sarà articolata in diversi momenti, a cominciare dalla mattina quando  dalle 10,30 alle 12,30 presso la Sala De Seta, ai Cantieri Culturali della Zisa,  si terrà un convegno tenuto dai Maestri Debora e Iginio Massari, Achille Zoia e Fabrizio Donatone sul tema “Lievitati e ingredienti di qualità in pasticceria” il cui ingresso è libero fino ad esaurimento dei 400 posti disponibili, prenotabili solo online.

Il ricco programma della giornata continuerà presso Palazzo Sant’Elia, con una conferenza stampa (riservata agli addetti ai lavori) alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e dei Maestri componenti la giuria, per poi proseguire, a partire dalle ore 16,15, con l'apertura al pubblico delle sale del piano Nobile dello stesso Palazzo, dove, previo l’acquisto di  biglietto, si potranno degustare tutti i panettoni in gara e i prodotti delle numerose aziende del territorio presenti. Scopo della manifestazione è fare conoscere le tante declinazioni del grande lievitato più rappresentativo del nostro Paese, attraverso le interpretazioni di Maestri Pasticceri provenienti da tutt'Italia, coinvolgendo i nomi più illustri del panorama nazionale della pasticceria, come è stato nelle edizioni di Napoli (presso palazzo Caracciolo), Reggio Calabria (presso la sede della Città Metropolitana) e Brescia (presso villa Fenaroli) de “Il Panettone secondo Caracciolo””che, per l’occasione, ha cambiato  nome.

La scelta di portare la kermesse a Palermo, con il contributo del Comune e dell'Assessorato alla Cultura, è ricaduta su una città ricca di storia, fascino ed eleganza, come il dolce che sarà il protagonista indiscusso dell’evento. L'intera giornata ha anche una grande valenza sociale: da qui la definizione “senza confini”. L’ intero ricavato dell’ evento, infatti, anche grazie alla collaborazione con “La culla di Alice Onlus” che opera nella realtá siciliana, verrà destinato alla Onlus Starterprius, che ha come fine la scolarizzazione dei bambini siriani e si occupa direttamente dell’organizzazione dell’evento. La giuria che dovrà valutare la qualità dei panettoni in concorso sarà composta da grandi nomi della pasticceria italiana come il Maestro dei Maestri Iginio Massari, Achille Zoia, padre del panettone moderno, Vincenzo Tiri lievitista pluripremiato, Fabrizio Donatone Campione del Mondo di pasticceria, Debora Massari Maestro Ampi e tecnologa alimentare e Piergiorgio Giorilli massima autorità in Italia in fatto di panificazione.

Alla kermesse saranno presenti ben 12 Maestri in rappresentanza di 10 pasticcerie. Nello specifico Marco Antoniazzi  della Pasticceria Antoniazzi di Bagnolo San Vito di  Mantova, Angelo Di Masso della Pasticceria Pan dell'Orso di Scanno di L’Aquila, Roberto Cantolacqua della Pasticceria La Mimosa di Tolentino di Macerata, Marta Boccanera e Felice Venanzi della Pasticceria Grué di Roma, Andrea Urbani della Pasticceria Guerrino, di Fano a Pesaro Urbino,  Vincenzo Donnarumma della Pasticceria Peccati di Gola di Pimonte a Napoli, Rocco Scutellá di Scutellá, Antica Pasticceria Artigianale dal 1930 di  Delianuova a  Reggio Calabria, Angelo Musolino della Pasticceria La Mimosa a Reggio Calabria, Santi Palazzolo della Pasticceria Palazzolo di  Cinisi a Palermo e, infine,  Giuseppe e Mauro Lo Faso della Pasticceria Delizia di Lo Faso di Bolognetta a Palermo.

Alla finale palermitana presenzieranno anche i vincitori del contest nazionale dedicato ai professionisti Nicola Iacovera  di Antica Ricetta di Nonna Sesella di Genzano di Lucania a  Matera, Elvio Pasquale Donatone dell’ Arte del Dolce di Velletri a Roma, Vincenzo Faiella della Pasticceria Pina di San Marzano sul Sarno a Salerno. I primi tre classificati del contest riservato agli amatori che avranno, invece, la possibilità di sottoporre il loro lievitato alla stessa giuria che assegnerà i premi tra i professionisti, sono Fabio Fiorentino di Palermo, Simona Garaldi di Cressa a Novara e  Alessandro Perrelli di Roma. 

Fuori concorso sarà presente  la Pasticceria Donnino di Palermo che farà degustare un Panettone creato per l'occasione. Nel corso della serata si assegneranno anche i premi “miglior packaging”  che verrà giudicato da Alessandro Fici, consulente in Neuromarketing della Iulm di Milano  e “Panettone senza Confini 2019” alla carriera. A Palazzo Sant’ Elia interverrà anche Massimo Marotta, cantante lirico di grande spessore, che eseguirà alcune arie nel corso della serata.

C.d.G.