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L'intervista

Il vino (e l’enoturismo) non saranno più gli stessi: debutta la nuova app Enosocial

09 Aprile 2018
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L'applicazione consente di avere sempre sotto mano tutti gli eventi legati al mondo del vino in tutta Italia e non solo. Con una funzione spciale, sarà possibile acquistare il vino anche nelle fiere dove, fino ad oggi, non era possibile farlo

 


(Andrea Bianchi)

Cantine, eventi legati al mondo del vino, tasting, fiere, tour: tutto comodamente nel vostro smartphone. E' l'idea di Andrea Bianchi, fondatore di Enosocial, una App gratuita che fa il suo debutto proprio in questi giorni e che fornisce indicazioni su ubicazioni di cantine, eventi, tasting, fiere o tour. 

Con delle particolarità: la prima è legata alla geolocalizzazione dell'utente. In pratica l'App riconosce il luogo in cui ci troviamo e permette la visualizzazione di cantine ed eventi che si trovano “intorno a noi”. La seconda funzione è una ricerca manuale da parte dell'utente, in base al periodo oppure all'area geografica di interesse. Enosocial è un progetto che è rimasto in un cassetto per parecchio tempo, “e che abbiamo ripreso dopo esserci resi conto che questo era il periodo perfetto per un suo debutto”, spiega Bianchi che, insieme ad altri colleghi, ha lavorato per quesi un anno alla progettazione e relizzazione di questa piattaforma. 

Allora Andrea, ci spiega di cosa si tratta Enosocial?
“E' un modo per far connettere i winelover con le cantine, le fiere e gli eventi che ci sono in giro per l'Italia durante tutto l'anno. Una sorta di agenda online, ma anche un modo per scoprire luoghi e partecipare a manifestazioni di cui magari non avremmo saputo, pur essendo a pochi chilometri di distanza”.

Per ora si può scaricare solo in Italia?
“Al momento sì, ma presto sarà disponibile e tradotta anche per i mercati internazionali, come Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Francia, Germania e Australia, paesi in cui anche il settore dell'enoturismo è in costante ascesa”. 

Quante cantine si trovano all'interno dell'App?
“Sono oltre 500 quelle che si sono registrate a nemmeno una settimana dal lancio ufficiale. Ma l'App è una sorta di catalogo dinamico ed in costante crescita, visto che sono le stesse aziende a profilarsi all'interno dell'App alimentandola di informazioni day by day. In cambio ricevono un mini-sito aziendale. Noi, e ci tengo a precisarlo, non interveniamo mai sui contenuti. Alle aziende diciamo solo di mettere tante foto, ed informazioni oggi fondamentali per farsi scoprire dagli eno-appassionati”.

Quali sono le principali funzioni dell'App?
“Sono tre. La prima si chiama “Clicknbuy”. In pratica l’utente, scelta e raggiunta una cantina (che ha attivato questo servizio di vendita) potrà acquistarne il vino che ha degustato e che gli è piaciuto tramite una semplice foto dell’etichetta, ricevendolo poi comodamente a casa, quindi senza tutti i problemi connessi al trasporto. Il tutto al prezzo stabilito dal produttore. L’acquisto a quel prezzo è possibile solo se l’utente conferma al’app di trovarsi geolocalizzato in quella stessa cantina. Azienda che avrà il compito di attivare il servizio e inserire e rendere acquistabili i propri vini. Il pagamento potrà avvenire tramite Carta di Credito, Paypal o Bonifico Bancario in tutta comodità, semplicità e sicurezza. La cantina ha solo l’obbligo di predisporre le bottiglie in imballaggi idonei al trasporto del vino in modo da farli trovare pronti per il ritiro dal Corriere. Le spese di spedizione sono a carico dell'utente. Preciso che nel caso in cui il pacco sia rifiutato dall’acquirente perché non idoneo al trasporto del vino o visibilmente danneggiato le spese di trasporto vengono imputate alla Cantina. E’ questo l’unico obbligo che ha la cantina ovvero quello di usare imballaggi idonei al trasporto del vino”.

La particolarità di questo servizio è che, per esempio, si possono acquistare vini anche in fiere come il Vinitaly, dove di solito non è possibile farlo…
“Esatto. Anche qui l'App verifica che siamo geolocalizzati in una determinata fiera e quindi che si può procedere al Clicknbuy durante la manifestazione stessa. Sarà sufficiente poi raggiungere, seguendo le istruzioni fornite dalla app, lo stand della Cantina che ci interessa e che ha attivato il servizio “clicknbuy in Fiera”, scattare la foto all'etichetta del vino che si è degustato e completare comodamente l'acquisto. I vini così acquistati verranno prelevati dai corrieri direttamente dalle Cantine e poi consegnati all’indirizzo indicato dal cliente tramite l’app nella fase di completamento dell’ordine. Di fatto così il produttore non deve portarsi riserve di vino da vendere alle fiere e il cliente non dovrà portare con sè alla macchina o a casa quelle degustate negli stand ed acquistate con un semplice scatto fotografico”

Interessante anche la funzione “On the Road”
“Attivandola, l'utente riceve in automatico le informazioni relative ai suoi interessi filtrandole tra Eventi, Wine-Tastings e Degustazioni, Cantine/Consorzi, Enoteche, Wine Tour, Camere disponibili nelle cantine, Vini acquistabili tramite il Clicknbuy, Negozi virtuali delle Cantine. Si tratta di una sorta di radar che, strada facendo, intercetterà e farà apparire sul display dello smartphne o del navigatore dell’auto le informazioni richieste, ordinate in base alla loro distanza dall’utente”.

Ma è anche possibile fare delle ricerche in base ai propri gusti o al periodo in cui scegliamo di viaggiare?
“Certo, con la terza funzione specificatamente legata all'enoturismo. Entrando in questa funzione l’utente ricerca attivamente, con un motore di ricerca appositamente creato, le informazioni relative alle cose che gli interessano tra Eventi, Wine Tastings e Degustazioni, Cantine/Consorzi, Enoteche, Wine Tour, Camere disponibili nelle cantine, Vini acquistabili tramite il Clicknbuy, Negozi virtuali delle Cantine. Una funzione comoda per programmare un viaggio eno-turistico cercando in una determinata area geografica e per il periodo interessato dove sono le cantine “affiliate” (nelle quali poter acquistare direttamente i vini degustati semplicemente fotografandoli), le enoteche, i consorzi, gli eventi, i wine-tastings, i wine-tours, le camere disponibili, le fiere e manifestazioni enoiche”. 

La App ha, però, un'anima social…
“Certo. Gli utenti possono votare una cantina solo se gli è piaciuta, oppure votare una enoteca solo se ha rispettato le proprie aspettative. O ancora far sapere che quel particolare vino ci è piaciuto davvero tanto. Simpatica anche la funzione che ci permette di imparare le tecniche di base della degustazione di un vino attraverso un semplice tutorial che con immagini, ruote olfattive e ruote cromatiche inventate appositamente, suggerisce passo dopo passo come fare una degustazione e quali sensazioni visive, olfattive e gustative si possono riscontrare assaggiando un vino”.

Dove tropo l'App? Ed è gratuita?
“Totalmente gratuita e si può scaricare da Google Play e Ios Store. Mi preme evidenziare in chiusura ed una volta in più che con l’app Enosocial i nostri utenti acquistano il vino al prezzo praticato ed inserito direttamente dal produttore. Enosocial non effettua alcun ricarico sui prezzi dei vini. Dal produttore al consumatore!”

C.d.G.