Archivio articoli dal 05/04/2011

La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, guidata dalla vulcanica Matilde Poggi, infatti, diventerà "proprietaria" esclusiva del padiglione 8 che fino allo scorso anno era diviso con ViTe, l'associazione Vignaioli e Territori che, all'interno dello stesso spazio aveva allestito Vivit. Ora, come raccontavamo in questo artivolo, Vivit lascia il padiglione 8. In un primo momento sembrava anche che dovesse lasciare il Vinitaly. Ma non sarà così e lo spiegheremo dopo. Intanto la Poggi è soddisfatta del momento che sta vivendo Fivi: "Sono stati rivisti gli spazi all'interno del padiglione 8 anche per la contemporanea assenza di Vite ed adesso saremo di più - spiega la numero 1 di Fivi - Non so ancora quante saranno le aziende che parteciperanno al Vinitaly 2019, ma sicuramente saranno molte di più dello scorso anno. Siamo contenti e soddisfatti perché la nostra associazione dimostra sempre di più affidabilità e credibilità, ma soprattutto in questi anni ha dimostrato anche di saper attrarre interesse non solo verso i nostri vini, ma anche verso i territori e le persone che poi questi vini li creano e li producono. Si tratta di vini di artigiani, di vini di aziende familiari, di vini che raccontano diversi territori. E questo allargamento non può che renderci felici perché dimostra un grande interesse nei nostri confronti".

Capitolo ViTe. Alla fine pare che la situazione sia rientrata. Da VeronaFiere non trapela nulla. Massimo riserbo. Le trattative sono ancora in corso. Ma tutto lascia intendere che alla fine l'associazione ci sarà in un nuovo spazio e forse con un nuovo nome. Ne sapremo di più a breve.

C.d.G.

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