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L’arancina che fa il verso allo sfincione. L’idea golosa di Parà per S. Lucia a Palermo

12 Dicembre 2018
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A due mesi dal rinnovo dei locali, per il Parà Bottega e Bistrot di via Petrarca a Palermo parte l'operazione arancina golosa. 

Ad opera di Alessandro Passalacqua, giovane chef di 27 anni, ma già con importanti esperienze sul campo – prima a Palermo presso L'Osteria dei Vespri dei fratelli Rizzo, poi con Filippo La Mantia e ancora con Heinz Beck e a Villa Isabella – nasce Baharia, l'arancina rivisitata e pensata per palati che ricercano nuovi sapori e nuovi equilibri. Ricotta fresca di Castronovo, ragusano semi stagionato e acciughe di Aspra, il mix di ingredienti scelti per “ripercorrere” la via dello sfincione bagherese (da qui il “nome” della creazione di Passalacqua). E poi, al fine di migliorare e perfezionare bilanciamenti e sfumature in bocca, limone di Castelvetrano, cipolla rossa e origano; bandito, in questa versione della tradizionale pietanza di Santa Lucia, lo zafferano, per avere un riso bianco e dal sapore più delicato.

Abbiamo gustato un'arancina che si presentava con una forma sferica, schiacciata ai poli, con una panatura dal convincente colore ambrato e dalla gradevole croccantezza in bocca. Sapori mai prepotenti ed invasivi, che normalmente caratterizzano lo sfincione che la ispira e con un gradevole sentore di limone che accompagna e “pulisce” la bocca, durante tutta la degustazione. Gradevole la consistenza alla masticazione, con una discreta sgranatura dei chicchi di riso, tipologia Arborio. Due annotazioni su tutte: aggiunta di amido di mais nella panatura e frittura in olio extra vergine d'oliva. In conclusione, una piacevole sorpresa, all'insegna della novità e della creatività, per un “must” della cucina da strada, connotata da eleganza e delicatezza nel gusto. Dal 13 al al 31 dicembre in “tiratura limitata.

Laura Martino

Parà
Via Petrarca, 17/b – Palermo
T. 091.6256588