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La guida

Falstaff pubblica la prima guida dei vini italiani: ecco le etichette premiate

31 Ottobre 2022
Premiazione_miglior_bianco Premiazione_miglior_bianco

L’Italia è il più grande paese vitivinicolo del mondo e, insieme alla Francia, anche il primo in termini di qualità.

Oggi, per la prima volta, viene pubblicata la “Falstaff Wein Guide Italien 2023”, che presenta il contemporaneo e variegato panorama enologico italiano nel suo pieno splendore. Dai vini bianchi dell’Alto Adige al Brunello di Montalcino della Toscana, al Barolo del Piemonte, la nuova guida della più grande rivista di lifestyle ed enogastronomia per i paesi di lingua tedesca, cerca di tracciare un disegno enologico della grande qualità di cui l’Italia è ricca. Othmar Kiem, Caporedattore Falstaff Italia, e Simon Staffler, Redattore e responsabile delle degustazioni Falstaff Italia, insieme alla loro team, presentano con orgoglio e soddisfazione il risultato di mesi di valutazioni individuali, che hanno portato e permesso la realizzazione di questo progetto. I vini portati in degustazione, facenti parte delle categorie spumanti, vini bianchi, vini rosati, vini rossi e vini dolci, sono una perfetta panoramica dell’Italia vitivinicola da ricordare e rende unico e elitario il mondo del vino italiano.

Ecco le stelle del vino italiano per Falstaff Wein Guide Italien 2023

Categoria Vino Spumante

  • Vintage Collection Franciacorta Docg 2013 Dosage Zéro Noir – Ca’ del Bosco di Erbusco – 97 punti – Vino spumante dell’anno
  • Categoria Vini bianchi
    Primo Grande Cuvée Terlaner AA Doc 2019, della Cantina di Terlano in Alto Adige – 100 punti – Vino bianco dell’anno

Categoria Vino rosato

  • Pungirosa Bombino Nero Castel del Monte Docg 2021 – Rivera 94 punti – Vino rosato dell’anno
  • Aurea Gran Rosé Toscana Igt 2020 – Frescobaldi – 94 punti
  • La Bisbetica Rosé Umbria Rosato IGP 2021 – Madrevite di Castiglione del Lago – 94 punti

Categoria Vini rossi

  • Barolo Docg Romirasco 2018 – Poderi Aldo Conterno di Monforte d’Alba – 100 punti – Vino rosso dell’anno
  • Sassicaia Bolgheri Sassicaia Doc 2019 – Tenuta San Guido – 100 punti
  • Barolo Docg Brunate 2018 – Giuseppe Rinaldi – 100 punti
  • Brunello di Montalcino Riserva Docg 2016 – Poggio di Sotto – 100 punti
  • Cerretalto Brunello di Montalcino Docg 2016 – Casanova di Neri – 100 punti

Categoria Vini dolci

  • Vin Santo del Chianti Classico Doc 2011 – Rocca di Montegrossi – 95 punti – Vino dolce dell’anno
  • Epokale Gewürztraminer Spätlese AA Doc 2015 – Cantina Tramin – 95 punti
  • Terminum Gewürztraminer vendemmia tardiva AA Doc 2020 – Cantina Tramin – 95 punti
  • La Roggia Recioto della Valpolicella Classico Docg 2019 – Speri – 95 punti
  • Le Petit Petit Manseng 2018 – Manincor – 95 punti

I PREMI SPECIALI

Collezione dell’anno

Poderi Aldo Conterno – Monforte d’Alba, Piemonte
La tenuta della famiglia Conterno convince grazie ai suoi Barolo provenienti dai suoi Cru più espressivi che nell’annata 2018 sono di una classe a sé stante.

Premio Speciale alla Carriera

Elio Altare
A partire dalla fine degli anni ’70, l’enologo dell’omonima azienda, si è dedicato alla produzione di vini di grande eleganza, finezza ed equilibrio. Elio Altare ha reso il Barolo più accessibile, più morbido e più attraente per un pubblico più ampio. Oggi l’azienda della famiglia Elio Altare coltiva ben dodici ettari di vigneti, producendo circa 60.000 bottiglie all’anno.

Premio Speciale Newcomer

Tenuta di Carleone – Radda in Chianti, Toscana
La cantina, gestita da Karl Egger e Sean O’ Calleghan, concede ai vini il tempo necessario per una fermentazione lenta e una lavorazione delicata. È così che si creano le singole selezioni in cui il Sangiovese, la varietà principale del Chianti Classico, trova la sua piena espressione.

C.d.G.