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Scenari

Firmato Pacchetto Qualità, i prodotti dop e igp adesso saranno tutelati in tutta Europa

16 Ottobre 2013
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On line anche la piattaforma dove segnalare le contraffazioni intercettate negli altri Stati Membri

Raggiunto un altro traguardo nella lunga e complessa battaglia per la difesa del Made in Italy.

E' stato firmato a Roma il decreto attuativo del Reg. UE 1151/2012 Pacchetto Qualità, che stabilisce i regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari. Uno strumento messo a disposizione di tutti gli Stati Membri per proteggere concretamente, in modo immediato, le produzioni certificate e riconosciute, Dop, Igp e Stg del patrimonio agroalimentare italiano. Con questa norma l'eccellenza italiana finalmente potrà essere tutelata in tutta Europa. 

E per contrastare le contraffazioni “l'arsenale” a disposizione degli enti e degli organi deputati a difendere i prodotti certificati si arricchisce di un portale con tutte le informazioni del caso, deputato a raccogliere in tempo reale le infrazioni intercettate dagli operatori d'Europa, e che prevede anche il coinvolgimento di organismi di controllo in grado di certificare i disciplinari di produzione.  Www.dop-igp.eu è promosso dal il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in collaborazione con l'Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, Federdoc e Fondazione Qualivita. 

“Il sistema consortile – ha dichiarato il Presidente di Aicig Giuseppe Liberatore – che tanto ha insistito per questa norma, ha lavorato costantemente e senza riserva alcuna al fine di ottenere questo importantissimo strumento, indispensabile per ottenere riscontri immediati sui casi di contraffazione. Tutti noi auspichiamo che le recenti vicende che hanno interessato Asiago, Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano contraffatti esposti da un’azienda statunitense alla Fiera Anuga in Germania, non si ripetano e comunque possano essere contrastati con provvedimenti d’ufficio.”

Per la  realizzazione del portale è stato determinante il cotributo di Ismea  “Sono soddisfatto del risultato raggiunto – ha sottolineato il Presidente dell’Ismea Arturo Semerari – La piattaforma vuole essere il punto di riferimento per tutti gli operatori del settore – ha aggiunto Liberatore – per una gestione più omogenea e coordinata di un mercato che rappresenta la punta di diamante dell'intera economia agroalimentare comunitaria”. 

Con la firma del decreto, la protezione ex-officio del “Pacchetto Qualità” diventa quindi una risposta concreta alla salvaguardia del patrimonio agroalimentare italiano, salutata positivamente da tutti gli operatori del settore che in questo modo potranno vedere tutelate le indicazioni geografiche italiane non solo nel nostro paese ma in tutta l'UE, mettendo a disposizione di tutte le autorità competenti degli Stati Membri uno strumento capace di rendere la protezione di prodotti DOP, IGP ed STG concreta ed immediata. 

“Il sistema consortile – ha dichiarato il Presidente di Aicig Giuseppe Liberatore – che tanto ha insistito per questa norma, ha lavorato costantemente e senza riserva alcuna al fine di ottenere questo importantissimo strumento, indispensabile per ottenere riscontri immediati sui casi di contraffazione. Tutti noi auspichiamo che le recenti vicende che hanno interessato Asiago, Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano contraffatti esposti da un’azienda statunitense alla Fiera Anuga in Germania, non si ripetano e comunque possano essere contrastati con provvedimenti d’ufficio.”

Al fine di rendere più efficaci i controlli, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in collaborazione con AICIG, Ismea, Federdoc e Fondazione Qualivita ha inoltre attivato www.dop-igp.eu, un portale in cui raccogliere informazioni e fornire strumenti pratici agli operatori del settore per contrastare le contraffazioni delle denominazioni di origine. Attraverso questa piattaforma sarà infatti possibile segnalare infrazioni a tutti gli operatori d'Europa, grazie anche al coinvolgimento di organismi di controllo in grado di certificare i disciplinari di produzione.

“Sono soddisfatto del risultato raggiunto – ha sottolineato il Presidente dell’ISMEA, Arturo Semerari – e dell’importante contributo di ISMEA nella realizzazione di questo progetto, che rappresenta uno strumento fondamentale per supportare concretamente la difesa del patrimonio nazionale di prodotti Dop e Igp.” “La piattaforma www.dop-igp.eu vuole essere il punto di riferimento per tutti gli operatori del settore – ha aggiunto Liberatore – per una gestione più omogenea e coordinata di un mercato che rappresenta la punta di diamante dell'intera economia agroalimentare comunitaria”.