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Scenari

Il crowdfunding, un nuovo ponte tra aziende e consumatori che ha sempre più successo

10 Ottobre 2014
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Dopo pochi mesi dal lancio, la prima piattaforma di crowdfunding interamente dedicata al vino nata in Francia, incassa successi.

Fundovino dimostra che un nuovo tipo di relazione e di fidelizzazione si sta consolidando tra produttori, consumatori e wine lover. Un piccolo produttore di Champagne, che segue il regime biodinamico a nord di Reims, Francis Boulard, tanto per citare uno dei casi che hanno beneficiato di questa iniziativa, ha potuto ottenere l'80% dell'investimento, grazie alla donazione di appassionati consumatori, che serviva per acquistare una grande botte di rovere di 25 ettolitri. L'obiettivo di raccolta fondi l'ha raggiunto in 30 giorni. 

Quello del crowdfunding è un sistema che ha preso piede anche nel Regno Unito. Chapel Down, tramite Seedr, un'altra piattaforma, ha battuto il record raccogliendo 3,95 milioni di sterline da 1470 piccoli investitori inglesi, per lo più enoappassionati. La raccolta era destinata ad aiutare l'azienda a piantare più vigne, a costruire una nuova cantina e anche un nuovo birrificio. 

Kickstarter, rimane attualmente, la più grande piattaforma di crowdfunding con oltre 600 progetti legati al vino e all'agricoltura, tra cui tantissime sturt-up. Tra cui Smith Story Wine Cellar, che ha potuto debuttare con la sua prima vendemmia, raccogliendo 26mila dollari.

C.d.G.