Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Doc Sicilia, slitta il via al consorzio

28 Maggio 2012

La riunione per la nascita del consorzio Doc Sicilia è stata rinviata. I tempi tecnici hanno causato lo slittamento. 

E’ da destinarsi la data  in cui si dovrà sottoscrivere l’atto costitutivo e lo statuto frutto di un confronto aperto tra organizzazioni agricole, cooperative e associazioni di produttori di vini di Sicilia, che era stata prevista per il 30 maggio a Palermo. Si attende quindi non solo l’approvazione definitiva dello statuto ma anche il benestare dal Ministero.

Il consorzio, come prevede la normativa, sarà costituito esclusivamente da produttori viticoli, tasformatori e imbottigliatori. Saranno aperte le iscrizioni e solo successivamente alla costituzione dell’assemblea dei soci verranno eletti gli organi. “L’Irvos – precisa il direttore Cartabellotta – offrirà il supporto necessario per la nascita di un consorzio strategico per la valorizzazione dei vini di Sicilia e per il miglioramento qualitativo, il posizionamento commerciale e la percezione dell’identita territoriale. Con l’Ocm vino sarà lanciato un progetto strategico di marketing e di comunicazione per migliorare le performance sui mercati esteri”. 

In ballo ci sono finanziamenti di 8 milioni e mezo di euro, fondi che andrebbero in percentuale maggiore, l’80%, qualora a presentare i progetti sia il consorzio della Doc Sicilia e non le singole cantine. Il bando di presentazione delle domande vede come termine ultimo l’11 giugno.  I produttori in questa corsa contro il tempo incrociano le dita e intanto confidano in una proroga. 

Attesa anche per sapere chi sarà il presidente, l’uomo del vino che potrà traghettare la Doc Sicilia dall’approvazione dello statuto fino alle elezioni di un organismo di vertice che verrà nominato successivamente. 

C.d.G.