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Scenari

Il nostro menù di Natale (veg) 2020: dall’antipasto al dolce per non sfigurare

22 Dicembre 2020

di Manuela Zanni

Quello di quest’anno sarà, a dir poco, un Natale diverso.

Sarà, allo stesso tempo, l’occasione per poter stare più vicini ai propri cari e per prendersi cura di loro dimostrando l’affetto in tutti i modi di cui siamo capaci. Tra questi, per gli italiani, ed in particolare per i siciliani, cucinare è una delle modalità attrverso le quali, come ci hanno insegnato le nostre nonne, ci si prende cura di chi si ama preparando un cibo che, mai come in questo momento, può essere definito a pieno titolo “comfort food” ovvero un cibo del conforto in grado di ristorare l’anima , prima che il palato. Per riuscirci, è necessario cucinare pietanze in cui ci ritroviamo che ci ricordano le nostre origini ma anche, e soprattutto, chi siamo diventati grazie alle nostre idee ed esperienze. Tra le tante proposte ed ingredienti da prendere in considerazione, vi è una cucina che riesce a mettere d’accordo proprio tutti, questa è quella vegetariana poichè, grazie alla combinazione degli ingredienti di qualità e di stagione, riesce ad ottenere delle pietanze ricche di gusto e in grado di soddisfare anche i palati più esigenti, da considerarsi un valore aggiunto da non sottovalutare, non solo da chi ha già scelto di essere vegetariano o vegano.

Tuttavia, sebbene la cucina vegetariana e vegana siano, ormai, entrate a far parte della consuetudine di molti ristoranti, esistono ancora molti pregiudizi che la riguardano in merito al gusto dei piatti ottenuti da ingredienti che non siano d’origine animale. Il menù che di seguito vi proponiamo, oltre ad essere buono, ha anche il pregio di essere cruelty free, il che, in un momento di riflessione ed introspezione che ci impone l’emergenza sanitaria globale che ha caratterizzato quasi tutto l’anno che volge al termine, è

Antipasto
Bignè ripieni di crema di tofu e noci e pomodori secchi
Ingredienti (per 4 persone)

  • Bignè già pronti
  • Un panetto di tofu da 250 gr
  • 10 noci
  • 5 pomodori secchi
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe q.b.

Preparare una crema frullando il tofu, le noci sgusciate e i pomodori secchi. Appena pronta con delicatezza forare i bignè dalla parte nascosta e riempirli con un sac a poche ma anche un cucchiaino. Disporre i bignè a piramide e servirli in tavola a temperatura ambiente o leggermente tiepidi.

Primo
Cannelloni al ragù di verdure
Ingredienti (per 4 persone)

  • 12 cannelloni di semola di grano duro
  • 250 ml di besciamella vegan o panna vegetale
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 foglia di verza
  • 1 carota
  • 1 filo d’erba cipollina per guarnire
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 1 pizzico di pepe nero e sale fino integrale

Portate ad ebollizione mezzo litro d’acqua e scottate i cannelloni per un paio di minuti. Dovranno iniziare ad ammorbidirsi senza rompersi. Quindi prelevateli con delicatezza, magari con una pinza da cucina, ad uno ad uno e disponeteli su un piatto a raffreddare. Nel frattempo sbucciate la carota e la verza e lavatela. Affettate la carota a julienne o a cubetti, altrimenti grattugiatela e tagliate la verza a striscioline. Scaldate in padella un cucchiaio di olio extravergine. Sbucciate e dividete a metà lo spicchio d’aglio e doratelo in padella. Fate rosolare la carota e la verza per qualche minuto, in modo che rimangano comunque croccanti, e mescolate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.Versate in padella insieme alle carote e alla verza circa metà della panna vegetale o della besciamella vegan a vostra disposizione. Mescolate con delicatezza in modo da ottenere un ripieno omogeneo. Per un ripieno più corposo, frullate 50 grammi di tofu con origano e rosmarino, e unitelo alle verdure prima di farcire i cannelloni. In questo caso potete ridurre la quantità di panna o besciamella. Procedendo sempre con molta delicatezza farcite i cannelloni con il ripieno. Disponete uno strato di besciamella o panna sul fondo della pirofila, quindi posizionate i cannelloni e ricopriteli con la parte restante della farcitura, comprese le verdure. Insaporite con pepe nero, noce moscata, un pizzico di sale rosa o di sale integrale. Cuocete i cannelloni in forno a 180° C per 25-30 minuti. Sfornate i cannelloni vegan, impiattate e guarnite con qualche filo d’erba cipollina.

Secondo
Brasato di seitan
Ingredienti (per 4 persone)

  • 300 gr di seitan
  • Una cipolla di media grossezza
  • Una carota di media grossezza
  • brodo vegetale
  • due spicchi d’aglio
  • due rametti di rosmarino
  • 4 foglie di salvia
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 2 cucchiai di maizena (amido di mais)

Tagliate il seitan a fette e disponetelo in una teglia da forno. Sistematevi intorno la cipolla sbucciata e tagliata a fette sottili. La carota pelata e tagliata a rondelle, gli spicchi d’aglio sbucciati e schiacciati, il rosmarino e la salvia. Fatelo arrostire girandolo più volte in modo che possa rosolare da tutte le parti quindi sfumate con il vino. Lasciate evaporare e unite il brodo vegetale. Fate cuocere per circa un quarto d’ora, quindi unite la maizena in modo da formare una crema. Servite ben caldo.

Dolce
Millefoglie di pandoro al biancomangiare e amarene
Ingredienti

  • Un pandoro

Per il Biancomangiare

  • un litro di latte (vegetale di mandorla o riso)
  • 250 gr di zucchero semolato
  • 100 grammi di amido per dolci
  • 1 stecca di cannella
  • amarene sciroppate
  • zucchero a velo

In una ciotola mettete il latte e scioglietevi lo zucchero. In seguito unire l’amido a freddo mescolando bene con una frusta in modo da non formare grumi. A questo punto portate su fuoco dolce continuando a mescolare con un cucchiaio di legno o a quando il liquido comincia ad addensare (senza portare ad ebollizione). Togliete dal fuoco e continuate a mescolare energicamente con la frusta per qualche minuto. Versate il composto in uno stampo umido e fate raffreddare. Nel frattempo tagliate il pandoro in fette sottili e disponetele “a torretta” alternandole con uno strato di crema con le amarene. Servite spolverando con zucchero a velo.