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Scenari

Imparare a potare correttamente gli olivi: un corso con un esperto nel trapanese

12 Dicembre 2018
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Ad Alcamo, due sessioni a febbraio e marzo. Il corso è organizzato dall'azienda Elios. A tenere le lezioni Riccardo Macari


(Riccardo Macari)

Homo faber fortunae suae, “L’uomo è l’artefice della propria sorte”: Nicola Adamo, alcamese di 35 anni lo ripete spesso con un sorriso aperto e intelligente. 

Ex ingegnere informatico, Nicola fonda nel 2015, assieme a Guido Grillo, altro alcamese Doc, Elios, Best of Sicily azienda agricola focalizzata sulla produzione di vino naturale e olio biologico, a partire dai vigneti e oliveti di famiglia (ai quali si è poi aggiunto anche il miele, la cui filiera è seguita passo passo dallo stesso Nicola). In soli tre anni la produzione è più che triplicata passando dalle 6 mila bottiglie di vino iniziali, alle 18 mila del 2017 e ai 3.500 litri di olio biologico che hanno conquistato mercati internazionali quali Canada, Stati Uniti, Australia, Belgio, Svezia e Inghilterra, in una crescita costante e progressiva, costellata da numerosi riconoscimenti. Menti pratiche e brillanti e giovani imprenditori di successo, Nicola e Guido hanno però registrato – e sofferto- l’andamento altalenante della produzione d’olio. Sorte che condividono con molti colleghi: “Molto bene il 2015, male il 2016, il 2017 annata eccezionale e male di nuovo il 2018” dettaglia Nicola. Da qui la volontà di capire, il confronto con altri produttori e l’osservazione del panorama produttivo: “L’olivicoltura siciliana – questa la conclusione a cui è arrivato Adamo – diversamente dalla viticoltura, non è riuscita ad apportare delle vere innovazioni e le tecniche di coltivazione sono rimaste indietro rispetto ad una nuova e moderna concezione del sistema oliveto”.

La ricerca di una fonte per colmare questo gap e la lungimiranza di voler portare questa fonte direttamente in terra siciliana, hanno condotto all’istituzione del primo Corso di Potatura e Gestione dell’Oliveto, che si terrà ad Alcamo in provincia di Trapani, presso l’Auditorium del Collegio dei Gesuiti, in piazza Ciullo, in due sessioni: nei giorni 9, 10 e 11 febbraio 2019 e il 30 e 31 marzo 2019. Le lezioni saranno tenute da Riccardo Macari, esperto di olivicoltura e potatura, vincitore – nel 2016- del 14° campionato nazionale di potatura degli ulivi. Cinque incontri con lezioni teoriche in aula e pratiche, nei campi. Il corso, organizzato da Elios, è destinato a un massimo di 25 partecipanti e si avvarrà di attrezzature professionali per la potatura messe a disposizione dalle aziende Archman e Castellari. Un’occasione per gli imprenditori agricoli del territorio di migliorare le proprie conoscenze, colmare lacune, confrontarsi e costruirsi una solida base teorica e pratica, secondo metodi moderni e scientifici. “Questo corso di olivicoltura – spiega ancora Adamo – nasce con l’obiettivo di diffondere le migliori pratiche di gestione dell’oliveto già applicate in eccellenti aziende italiane, che riescono così ogni anno a produrre olio Evo di qualità e a contenere le eventuali perdite della cattiva annata, grazie alla loro preparazione”.

Questi gli argomenti che verranno trattati: Biologia e fisiologia dell’olivo, Progettazione oliveto, Scelta varietale, Forme di allevamento, Tecniche di potatura, Entomologia e patogeni dell’olivo, Lavorazioni del terreno, Metodi di lotta bio e convenzionale, Tecniche di raccolta ed estrazione, Tecniche di assaggio e difetti. “L’alternanza produttiva nella pianta dell’olivo è fisiologica e ci sarà sempre – spiega lo stesso Macari raggiunto telefonicamente – grazie a una corretta gestione dell’oliveto, però, si riducono i costi di gestione e si ottimizzano i processi e le risorse”. Altissimo l’interesse dimostrato verso questa iniziativa, prova che Adamo ha effettivamente colmato, col suo corso, una reale necessità dei produttori: in poche settimane la lista degli iscritti conta già con numerose adesioni e continue richieste di informazioni da Caltanissetta, Enna, Agrigento, Alcamo, Castellammare, Calatafimi ma anche dalla Francia e dalla Campania. Al momento i posti ancora disponibili sono una decina. Le iscrizioni chiudono il 28 Dicembre, il costo delle cinque lezioni è di 250 euro.   

Giovanna Abrami