Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Nasce U-Label: ingredienti e valori nutrizionali di vini e liquori online in una piattaforma

30 Settembre 2021

Debutta oggi “U-Label”, una piattaforma che consentirà a tutti i consumatori di Europa di accedere alle informazioni di vini e liquori attraverso la tecnologia del codice Qr.

U-Label è un’innovazione resa possibile da una collaborazione unica tra Ceev (Comité européen des entreprises vins) e SpiritsEurope. “Questa piattaforma risponde alla domanda dei consumatori di avere maggiori informazioni. Consentire ai consumatori di scegliere in maniera sana anche quando si parla di bevande alcoliche, è uno degli obiettivi chiave della Commissione – dice Claire Bury, Vice Direttore Generale della Dg Sante presso la Commissione Europea – Avremo tutti bisogno di lavorare insieme verso un quadro nuovo e armonizzato per l’etichettatura di tutte le bevande alcoliche”. La piattaforma consente a qualsiasi azienda di vini o liquori, piccola o grande, di offrire ai consumatori dell’Unione europea, informazioni pertinenti e dettagliate sul prodotto, come l’elenco degli ingredienti, le informazioni nutrizionali, le linee guida per un consumo responsabile e informazioni sulla sostenibilità. “I consumatori di oggi si aspettano una maggiore trasparenza sui prodotti che consumano e l’etichettatura digitale può rispondere a questa domanda – ha affermato Jean-Marie Barillère, presidente di Ceev – Questo lo si ottiene potenziando le informazioni che le aziende condividono con i propri consumatori, senza modificare l’aspetto del packaging”. Per la prima volta nel settore alimentare, il quadro giuridico della politica agricola comune autorizzerà i vini a comunicare le informazioni obbligatorie tramite e-label. “Abbiamo deciso di creare U-Label per offrire a tutti i produttori di vini e alcolici una soluzione conveniente per intraprendere questo viaggio digitale. Siamo orgogliosi di poter offrire uno strumento multilingue innovativo oltre due anni prima che le nuove regole di etichettatura diventino un obbligo legale per i produttori di vino nell’ambito della riforma della Pac”, ha aggiunto Ignacio Sánchez Recarte, Segretario Generale della Ceev.

Con quindici aziende che partecipano alla fase pilota, il sistema U-Label sarà testato a fondo. Questa collaborazione di successo con aziende di vari paesi e dimensioni ha permesso a U-Label di restare il più vicino possibile alle esigenze delle aziende e dei consumatori di vino e distillati di oggi. “L’industria europea degli alcolici si è già impegnata a fornire informazioni energetiche sull’etichetta e sugli ingredienti online – ha affermato Ulrich Adam, Direttore generale di SpiritsEurope – e stiamo raggiungendo gli obiettivi che ci siamo prefissati. I consumatori vogliono informazioni complete a portata di mano, ma in maniera digitale”. U-Label è la prima applicazione pratica a livello di settore dell’etichettatura elettronica in Europa, un esempio principale di sforzi di successo verso una maggiore trasparenza. Consente alle piccole e grandi aziende di iniziare facilmente a costruire le proprie informazioni digitali e soddisfare le aspettative dei consumatori. Dopo il lancio di oggi, la piattaforma sarà disponibile dall’1 novembre.

Secondo il vicepresidente di Unione italiana vini (Uiv) e presidente dell’associazione europea Wine in moderation, Sandro Sartor: “Il settore del vino si conferma nuovamente pioniere ed innovatore in materia di informazione al consumatore, con Uiv tra le prime compagini ad aderire al progetto e promuoverlo. L’etichetta digitale consentirà al consumatore di accedere, con due anni di anticipo rispetto all’entrata in vigore della legge, alle informazioni su indicazioni nutrizionali e ingredienti. Ma non solo, insieme a queste informazioni verranno anche fornite indicazioni e richiami sul consumo responsabile per il quale il settore è da tempo impegnato”. Tra le 15 prime imprese europee aderenti nel progetto pilota, due sono aziende socie Uiv: Mgm Mondo del Vino e Zonin. L’etichetta elettronica sarà supportata da un codice Qr-code stampato nelle bottiglie e tradotto in tutte le lingue dell’Unione.

Micaela Pallini, Presidente di Federvini, ha dichiarato: “Federvini sostiene ed appoggia con entusiasmo e convinzione questo importante progetto grazie al quale il comparto dei vini e delle bevande spiritose, si impegna a diffondere le informazioni sulla composizione dei prodotti e sulla dichiarazione nutrizionale attraverso le nuove tecnologie digitali. U-label rappresenta una pietra miliare nella trasparenza sui prodotti alimentari: per la prima volta i consumatori potranno accedere alle informazioni nella propria lingua scansionando il codice QR posizionato sull’etichetta dei loro vini, distillati e liquori preferiti. E’ uno strumento che vede il nostro settore all’avanguardia nell’intero comparto agroalimentare e che, sfruttando il potenziale della comunicazione digitale, favorisce il dialogo e la fiducia tra produttore e consumatore.”

Masi Agricola, storica associata a Federvini, è la prima azienda italiana ad aderire all’iniziativa: oltre ad aver contribuito attivamente allo sviluppo della piattaforma ha aderito al progetto pilota di sperimentazione sui suoi prodotti. Raffaele Boscaini, Direttore Marketing di Masi Agricola e Coordinatore del Gruppo Tecnico Masi, ha dichiarato: “Siamo lieti che Masi sia stata selezionata a rappresentare l’Italia nel progetto pilota che ha consentito di creare un’innovativa piattaforma per generare le etichette digitali del vino. Da parte nostra, sosteniamo con grande convinzione questa iniziativa volta in primis a garantire la totale trasparenza verso il consumatore. La tecnologia ci supporta in modo determinante in questa operazione permettendo di coniugare un’informazione puntuale e approfondita con la gradevolezza e l’originalità del packaging di un prodotto di antica tradizione”.

C.d.G.