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Scenari

Nome “Portofino” e logo dell’area marina protetta in uno champagne: caso in tribunale

07 Aprile 2021

Battaglia sull’uso del nome Portofino per uno champagne.

La innesca la Coldiretti. E’ lecito che uno champagne, prodotto francese, riporti per quattro volte sulla bottiglia la dicitura Portofino? Ed è altrettanto lecito che un prodotto commerciale utilizzi il logo di un ente pubblico come l’Area Marina Protetta di Portofino. Se lo chiede la Coldiretti Genova in merito alle bottiglie della società Jamin srl produttore di bollicine immerse a riposare nell’area marina protetta di Portofino. Il caso era stato sollevato con un’interrogazione parlamentare dall’onorevole Lorenzo Viviani (Lega). Secondo la Coldiretti si tratta di un caso di “Italian Sounding” che può danneggiare i produttori locali e trarre in inganno i consumatori. “Ci sono decine di casi di prodotti esteri che nel nome riportano diciture ingannevoli – spiega il direttore di Coldiretti Genova Francesco Goffredo – noi vogliamo solo sapere se per chi deve fare i controlli il comportamento di questa azienda sia lecito o meno”. Goffredo poi mette l’accento sulla presenza del logo dell’Area Marina Protetta di Portofino sull’etichetta della bottiglia in questione: “mi risulta che verrà presentato un question time al ministro dell’Ambiente per chiarire questa circostanza”.

C.d.G.