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Scenari

“Non sarà un’annata a cinque stelle”

04 Agosto 2011
vendemmia vendemmia

La previsione dell’enologo Salvatore Martinico sulla vendemmia 2011. “Le temperature di questo mese di agosto non sono quelle alte tipiche del periodo. Ci sono almeno dieci gradi in meno”

“Non sarà un’annata a cinque stelle”. E’ una prima previsione che l’enologo Salvatore Martinico dà della vendemmia 2011.

Una vendemmia che inizia intanto in ritardo date le temperature non elevate. “La prossima settimana si raccoglieranno le uve a bacca bianca per lo spumante – spiega – e poi a seguire tutte le altre. Le temperature di questo mese di agosto non sono quelle alte tipiche del periodo. Ci sono almeno dieci gradi in meno”.
E la produzione non sarà nemmeno elevata. “Vi sarà sicuramente un calo dovuto agli attacchi da peronospora e da oidio, soprattutto nelle zone costiere, – spiega Martinico (nella foto sotto) – ma anche all’incremento delle richieste di vendemmia verde che causa l’abbandono delle campagne”.

Prospettive dunque non positive, si teme anche per la qualità. Un trend che riprende e forse incrementa quello dello scorso anno quando si è registrato un calo del trenta per cento. Anche qui la causa principale è da ricercare nella vendemmia verde. Novemila e cento gli ettari di vigneto interessati, e poi le estirpazioni volontarie e l’abbandono di oltre duemila ettari di superficie vitata, causato da una preoccupante situazione di mercato. Tuttavia, il buon andamento climatico e le abbondanti piogge lo scorso anno non hanno pregiudicato la qualità e la sanità delle uve siciliane. Annata 2011? ”Tutta da vedere”, conclude comunque fiducioso Martinico.

Sandra Pizzurro