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Scenari

Ocm Vino promozione in Sicilia, le novità: dalla quota ai singoli progetti, tutte le info

13 Ottobre 2020

Importanti novità per l’Ocm Vino Promozione in Sicilia.

Quest’anno la dotazione per i progetti (che si terranno dall’1 aprile 2021 al 31 dicembre 2021, in continuità con quelli già in corso) è di 8,311 milioni di euro. Di questi, 300 mila euro sono riservati ai progetti multiregionali. La novità più importante riguarda il contributo che sarà dato alle aziende partecipanti. Non più il 50 per cento, ma il 60 per cento. La scadenza per presentare i bandi è fissata per il 23 novembre 2020 alle ore 14. Mentre la Regione siciliana comunicherà al ministero entro il 20 gennaio 2021 la lista dei beneficiari. Vista la crisi economica causata dall’emergenza sanitaria e per agevolare le imprese, la Regione ha deciso di abbassare i massimali di spesa per progetto. Il contributo mimino per progetto che si può chiedere è di 100 mila euro (che sarebbe il 60 per cento del totale del progetto) . Mentre il contributo minimo richiedibile per progetto per singolo paese, è stata abbassata da 50 mila a 30 mila euro. Novità anche per il contributo minimo che ogni singola cantina deve richiedere in caso di progetto che raggruppa più “soggetti”: si passa da 5 mila a 4 mila per i progetti su paesi coniderati strategici, mentre il contributo minimo richiedbile passa da 3 mila a 2 mila per i paesi cosiddetti emergenti. Tra le novità in Sicilia, la possibilità di proporre progetti sul Regno Unito, ormai paese extra unione europea.

Le attività che possono essere realizzate con il contributo in questione sono: azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti in termini soprattutto di qualità, sicurezza alimentare, sostenibilità ambientale; partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione; studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. In totale, in Italia, sono stati stanziati 100 milioni di euro. Il decreto è stato firmato dal Ministero per le Politiche Agricole. Il 30 per cento, pari a poco meno di 25 milioni di euro, verrà gestito dal Ministero delle Politiche Agricole per progetti di caratura nazionale, il restante 70 per cento è stato assegnato a Regioni e Province autonome. Alla Sicilia, come detto, sono stati assegnati 8,311 milioni di euro. L’Isola, in questa speciale “classifica” è seconda per quantità di fondi, solo dietro al Veneto che vanta una dotazione finanziaria di 13,7 milioni di euro.

LA DOTAZIONE PER LE REGIONI (L’IMPORTO NON COMPRENDE LA QUOTA NAZIONALE)

  • PIEMONTE – 6.258.612
  • VALLE D’AOSTA – 142.616
  • LOMBARDIA – 3.177.676
  • PROVINCIA DI BOLZANO – 916.129
  • PROVINCIA DI TRENTO – 1.838.920
  • VENETO – 13.776.504
  • FRIULI VENEZIA GIULIA – 3.310.147
  • LIGURIA – 233.980
  • EMILIA ROMAGNA – 6.041.314
  • TOSCANA – 7.324.815
  • UMBRIA – 1.230.492
  • MARCHE – 1.645.609
  • LAZIO – 1.693.764
  • ABRUZZO – 3.081.440
  • MOLISE – 386.740
  • CAMPANIA – 1.922.847
  • PUGLIA – 7.200.975
  • BASILICATA – 413.605
  • CALABRIA – 828.910
  • SICILIA – 8.001.361
  • SARDEGNA – 1.971.433

C.d.G.