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Scenari

Record di produzione dei rosati in Francia, anche Bordeaux si lancia alla conquista di quote di mercato

23 Aprile 2014
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Jean Christophe Mau

Per la prima volta in Francia i rosati conquistano quote importanti nella produzione.

Un terzo della produzione di vino nel Paese è oramai rappresentata dai rosati. Basti pensare che il vino bianco costituisce solo una piccola fetta, il 17%. I rosati si confermano  i vini più accessibili, a portata di qualsiasi naso e palato. Cambia il mondo, cambiano i consumatori. Un sondaggio ha rivelato che addirittura che in Francia nove bevitori di vino su dieci preferiscono degustare un rosé, perché un vino più immediato, facile da bere, trasversale. 

Per non lasciarsi sfuggire il mercato e per fare concorrenza al successo della Provenza, terra d'elezione per questa tipologia di vino, si mette in gioco anche la patria dei grandi rossi di Francia, Bordeaux. Oramai molti Chateau, in questa parte del Paese, puntano sui rosati di fascia alta. “Vogliamo dimostrare che Bordeaux può offrire al mercato grandi rosati, mostrare un altro volto”, ha dichiarato al giornale inglese The Telegraph Jean Christophe Mau di Château Brown. 

Ad alimentare la passione per questi vini hanno messo del loro anche Angelina Jolie e Brad Pitt. Il Miraval che producono in provenza è diventato a tutti gli effetti un rosé cult, che ha conquistato non solo i wine lover, fan della coppia holliwoodiana, ma anche la critica.