Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

Tenute Orestiadi e La Gelsomina, patto per la Sicilia: insieme per la promozione del loro vino

22 Ottobre 2018
tenute_orestiadi tenute_orestiadi


(Tenute Orestiadi)

Due angoli di Sicilia diametralmente opposti che si incontrano, ciascuno con le proprie peculiarità, con le caratteristiche tipiche di un’isola ricca perché varia, complessa ed articolata, che da un litorale all’altro è sempre stata fonte di ispirazione per artisti, poeti, viaggiatori.

“Una Sicilia che oggi diventa, nel nostro racconto e tramite questa partnership, un po’ più completa – si legge in una nota – da un lato la Gelsomina, con i suoi vigneti e la bellissima sede sull’Etna, dall’altro le Tenute Orestiadi, cantina che in dieci anni di lavoro sul territorio della Valle del Belìce e sulla valorizzazione di monovarietali autoctoni ha sviluppato numerosi progetti legati al connubio vino–arte e mette oggi a disposizione il proprio know-how e la propria esperienza per ciò che concerne il marketing e la distribuzione”. 

Due storie e due territori differenti che trovano, adesso, un punto di incontro, avviando una collaborazione che soddisfa entrambe le aziende. “Quando si parla di Sicilia, nel Mondo, è sempre più importante raccontarla nella sua interezza – afferma Rosario Di Maria, Amministratore delle Tenute Orestiadi – e nel nostro caso il racconto parte da ciò che conosciamo meglio: il vino. I vini della Gelsomina e quelli delle Tenute Orestiadi potranno viaggiare, da adesso, insieme, divenendo ambasciatori di una Sicilia complessa e dalle molteplici anime”.


(La Gelsomina)

“L’impegno profuso da oltre 30 anni nel recuperare e riportare allo splendore di qualche secolo fa un angolo unico di territorio etneo e dei suoi prodotti – aggiunge Giusi Turrisi, procuratore de La Gelsomina – avrà finalmente la giusta valorizzazione grazie all’incontro con una realtà così impegnata e presente sul territorio come le Tenute Orestiadi, che come noi sposa i principi di rispetto di natura e tradizione utilizzando però innovativi strumenti di marketing e sviluppo. Questa collaborazione, quindi, ci darà certamente l’opportunità di realizzare il sogno di far conoscere la nostra vera essenza che sta alla base del prodotto a noi più caro, il nostro vino”.

C.d.G.