Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Scenari

TripAdvisor: gli italiani non lasciano la mancia, colpa anche della crisi

04 Giugno 2013
mancia1 mancia1

Già in Italia non siamo molto generosi con le mance, sotto la crisi a camerieri e a gestori di ristoranti rimane poi davvero ben poco.

 Ma dietro la cattiva congiuntura economica i connazionali non devono trovare l'alibi, per giustificare una questione che invece ha una matrice culturale. Secondo il sondaggio condotto da TripAdvisor, il sito di viaggi più grande del mondo, che ha intervistato ben 7mila viaggiatori tra cui 1.100 italiani, emerge che proprio questi ultimi sono i meno propensi a lasciare la mancia. Tanto che nella classifica europea siamo stati relegati all'ultimo posto. 

Solo poco più di 1 su 5 (23%) ha infatti dichiarato di lasciare sempre un extra per il servizio offerto da hotel e ristoranti. Come riporta il sondaggio: un terzo rispetto ai viaggiatori tedeschi per i quali la mancia è una prassi consolidata nel 69% dei casi.

 Ecco la lista delle nazionalità intervistate, dalla più alla meno propensa a lasciare una mancia:

1.    Germania

2.    Russia

3.    Francia

4.    Inghilterra

5.    Spagna

6.    Italia

“Il sondaggio dimostra che non avendo in Italia l’abitudine di lasciare mance, anche all’estero tendiamo a comportarci nello stesso modo” ha dichiarato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l’Italia. “A rendere ancora più improbabile un cambio di rotta, la crisi che in Italia, più che negli altri paesi europei, pare abbia influenzato ulteriormente questa propensione”.

Comunque, la crisi fà la sua parte. Quasi un italiano su 3 (58%) ha dichiarato che la crisi lo ha spinto a ridurre o eliminare del tutto le mance. L’Italia la nazione che più di tutte ha accusato il colpo, seguita da Spagna (54%), Russia (37%), Francia (35%), Regno Unito (31%) e Germania (21%).

C.d.G.