Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
I nostri consigli

Direttamente dalla Svizzera i piatti dopo-sci

13 Gennaio 2012
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Da sinistra Luigi Campo e Andrea Graziano 

di Andrea Graziano 

Tutti i gourmet che si rispettino sanno che ogni vacanza è una buona occasione per fare un piccolo tour enogastronomico, ed anche io da buon foodie non sono da meno.

Ci sono occasioni, però, in cui anche uno come me, mette da parte la vena gourmet per dedicarsi a piatti tradizionali di una cousine che di nouvelle non ha veramente niente.

Mi riferisco, per esempio, alla classica settimana bianca, una di quelle occasioni in cui dopo una giornata passata sulle piste da sci si ha bisogno di mangiare piatti che per composizione, ingredienti e calorie sono a mio avviso l’ideale per rifocillare il corpo e la mente, tutta una serie di preparazioni che io chiamo i piatti “dopo-sci”.

In occasione di un mio recente viaggio in svizzera nel cantone vallese in compagnia di Luigi Campo, chef ragusano ma svizzero d’adozione, abbiamo stilato un vero e proprio menu’ in modo da proporvi, per ogni giorno della settimana, un piatto “dopo-sci” che saprà sicuramente restituirvi l’energia per affrontare una nuova “dura” giornata sulla neve.

Ecco la nostra settimana:

Lunedì


Raclette

La Raclette è una tipica preparazione del cantone vallese, anche se esiste una disputa con la regione francese dell’alta Savoia per chi realmente abbia dato i natali a questo piatto. Consiste in una forma di formaggio vaccino a pasta pressata e a latte crudo riscaldata con una sorta di salamandra (raclonette) e servita con patate e sottaceti.

Martedì


Papet Vaudoi

La Papet Vaudois è una preparazione a base di porri e patate cotti con panna, vino bianco ed aceto, lavorata fino all’ottenimento di una pappetta da cui prende appunto il nome. Viene servita con la “saucisse aux choux” ovvero una salsiccia al cavolo ed abbondante senape.

Mercoledì


Saucisse de veau e Rösti Bernese

Saucisse de veau e Rösti Bernese, ovvero delle bianche e lunghe salsicce di vitello, tipiche del cantone tedesco di San Gallo, servite con delle patate lessate prima e poi grattugiate e cotte in padella con cipolla, lardo di maiale, poi ultimate con burro e pepe nero.

Giovedi


Choucroute

La Choucroute è un tipico piatto della tradizione alsaziana ma molto diffuso in tutto il nord Europa, ha come suo protagonista il cavolo, che viene tagliato finemente e sottoposto ad una fermentazione in salamoia per poi essere stufato con mele cipolla e birra. Viene infine servita con diversi tagli di carne lessata o affumicata.

Venerdì


Fondue Motié Motié

La Fondue Motié Motié è la regina della cucina Svizzera. La migliore a mio avviso è quella del Cantone Friborgo. Preparata mettendo insieme Vacherin e Gruyère, due dei formaggi svizzeri più conosciuti, che vengono fusi ed amalgamati con vino bianco e kirsch e poi aromatizzati con aglio. Il composto viene poi tenuto in caldo con l’apposito utensile e vengono immerse nella fonduta filante, patate e pane, a volte inzuppati anche in un distillato di ciliegie. In base ai propri gusti si possono aggiungere a piacimento erbe e spezie cosi’ come anche noce moscata e pepe nero.

Sabato


Crute au Fromage

La Crute au Fromage. Altro tipico piatto montanaro, non e’ altro che una fetta di pane raffermo inzuppato nel latte, ricoperto di formaggio, gratinato in forno e successivamente servito con uova ad occhio di bue e/o prosciutto di campagna.

Domenica

Gratin Dauphinois – pietanza a base di patate cotte con panna, latte, noce moscata ed aglio e successivamente gratinate al grill con l’immancabile Gruyère. 

Ovviamente non abbiamo specificato che questi sono solo i piatti per la cena e che a pranzo non vanno disdegnate delle selezioni di salumi e formaggi tipiche del luogo (assiette vallesan) o delle omelette, ovviamente il tutto annaffiato dagli ottimi vini bianchi della zona. 

Seguendo il nostro trattamento farete un carico di calorie ma anche di tanto tanto gusto.