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Olio della settimana

Biancolilla Centinara 2023 di Bona Furtuna

19 Novembre 2023
L'etichetta della bottiglia di Biancolilla Centinara 2023 L'etichetta della bottiglia di Biancolilla Centinara 2023

Situata nel cuore dei Monti Sicani e più precisamente nel territorio di Corleone, in provincia di Palermo, l’azienda agricola Bona Furtuna costituisce una vera e propria oasi di biodiversità e di produzione sostenibile. Trecento ettari, trenta dei quali destinati alla coltivazione dell’ulivo, che si caratterizzano per una grande ricchezza idrica e di un microclima particolarmente favorevole. Nata circa dieci anni fa l’azienda è di proprietà di Steve Luczo e della moglie Agatha, discendenti di una famiglia corleonese e oggi impegnati nella promozione e nella commercializzazione di eccellenze agroalimentari siciliane negli Stati Uniti. Omaggio alle proprie radici, e in modo particolare al ricordo di nonna Rosa, Bona Furtuna può vantare non solo la produzione di olio extravergine d’oliva ma anche quella di ortaggi e di colture cerealicole e officinali che vengono trasformati in conserve, condimenti, pasta e prodotti cosmetici.

Un progetto ambizioso, nato dalla collaborazione tra la proprietà e il botanico Pasquale “Mimmo” Marino che, con il suo prezioso lavoro, fatto di studio e ricerca, ha contribuito al recupero di questi terreni e all’avvio della produzione agricola dando il via a un progetto che dal 2013 ad oggi ha raggiunto importanti risultati. Tra questi il recupero della Biancolilla Centinara, cultivar a rischio estinzione e oggi presente in azienda con circa quattromila esemplari su un totale di dodicimila alberi. Ed è proprio a un uliveto dal valore inestimabile che Bona Furtuna deve i propri successi sul mercato americano. Sono, infatti, diecimila i litri di extravergine che vengono prodotti annualmente e che vengono distribuiti attraverso rivenditori specializzati o mediante l’e-commerce. Realizzati presso il frantoio aziendale, questi nascono grazie a un processo che coniuga rispetto per la tradizione a una tecnologia all’avanguardia; le olive vengono raccolte a mano tra il 15 settembre e il 30 ottobre, controllate una per una e successivamente molite a freddo, segue la filtrazione e l’imbottigliamento.

A caratterizzare la mission aziendale è anche un importante impegno nei confronti della sostenibilità. Una scelta che si traduce nell’adozione di pratiche agricole biologiche, nel mantenimento di un alto livello di biodiversità (grazie alla rotazione delle colture e alla coltivazione di legumi) e all’utilizzo di energia solare e di acque sorgive naturali che nascono dal vicino monte Barraù. Bona Furtuna, inoltre, è membro di “1% For the Planet” – contribuendo con l’1% delle sue vendite alla conservazione e al ripristino dell’ambiente – ed è impegnata attivamente nella creazione di posti di lavoro in un’area caratterizzata da un alto tasso di disoccupazione.

A comporre la gamma degli oli firmati Bona Furtuna sono: quattro blend (l’Heritage, il Forte, il Gran Cru e il Riserva Nonna Rosa) e due monocultivar rispettivamente ottenuti dalle varietà Passulunara e Biancolilla Centinara. A questi si aggiunge una special edition, appositamente realizzata per la chef americana Karen Akunowitcz. Tra questi abbiamo assaggiato, in anteprima per Cronache di Gusto, il monovarietale da Biancolilla Centinara della campagna olearia 2023. Ottenuto da una cultivar dalla storia millenaria – recentemente iscritta nel presidio nazionale di Slow Food e che si distingue dalla Biancolilla tradizionale per un diverso periodo di fioritura (che avviene circa un mese dopo, tra aprile e maggio) e per frutti più grandi di colore più intenso – si tratta di un monovarietale di grande eleganza e dotato di una spiccata aromaticità. Fruttato medio dal color verde brillante con sfumature dorate, si caratterizza al naso principalmente per sentori di pomodoro che si accompagnano a note erbacee e di mela verde. Al palato risulta avvolgente e particolarmente raffinato grazie a un incipit poco amaro e ad un finale piacevolmente piccante. Si tratta di un extravergine dotato di grande equilibrio e armonia, capace di valorizzare piatti a base di pesce, crostacei e primi della tradizione mediterranea. Da provare anche in abbinamento a piatti di carne e in modo particolare a carpacci e tartare. Esprime il meglio di sé a crudo.

Bona Furtuna
Contrada Castro, Strada statale 188
Corleone (PA)
T. 391 3514341
orders@bonafurtuna.com
https://bonafurtuna.com/