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La degustazione

Ca’ del Bosco, le verticali con le etichette che hanno fatto la storia della Franciacorta

18 Ottobre 2019
Maurizio_Zanella_e_Daniela_Scrobogna Maurizio_Zanella_e_Daniela_Scrobogna


(Maurizio Zanella e Daniela Scrobogna)

di Marco Sciarrini, Roma

Non si può parlare di Franciacorta se non si parla di Ca’ del Bosco. Cinquant’anni di impegno, vigne e cru straordinari, uno stile di vini legato alla massima espressività del territorio, lontano dalle mode del momento, un patrimonio vitivinicolo mondiale in continua espansione.

Questa cantina è una vera e propria fusione tra arte del vino, natura e cultura, che tocca l’anima e i sensi di chi ha la fortuna di poterla visitare. Maurizio Zanella ha deciso di condividere in una imperdibile degustazione alcune delle annate più preziose dei suoi vini e, in compagnia di Daniela Scrobogna, docente di Fondazione Italiana Sommelier e dell’enologo Stefano Capelli hanno condotto l’assaggio dei suoi raffinati vini, attraverso quattro mini-verticali di tre annate ciascuna, degorgiando à la volée in sala le annate più datate. Prima di procedere agli assaggi Zanella ha intrattenuto il numeroso pubblico presente: “Facendo un riferimento al mercato globale e per dare un’idea di come in Italia leghiamo il vino al territorio si deve pensare come in California, ma anche da altre parti del mondo, il vino si chiama con il nome del vitigno, in Europa si valorizza con il nome della zona. Noi in particolare in Franciacorta addirittura abbiamo voluto che l’Unione europea ci giudicasse con le regole del vino anziché con quelle degli spumanti. Non abbiamo voluto che nell’etichetta ci fosse il metodo di produzione e neanche appartenere a quella tipologia che una volta hanno chiamato Talento. La nostra è la quinta Doc Italiana nata nel 1967, che aveva allora come vitigni base i tre Pinot, grigio, bianco e nero. Nel 1990 nasce il Consorzio che ha consentito di fare delle trasformazioni del disciplinare che è il più severo d’Europa. Non si tratta di fare solo qualità, ma di imporre regole severe dove tutti vanno in una sola direzione insegnando tradizione e cultura. E’ stato il primo spumante italiano, ad ottenere la Docg per Decreto legge dal primo settembre 1995 e dal 2017 è stato autorizzato l’uso dell’Erbamat nel disciplinare. Da allora, in 23 anni, sono stati fatti sette cambiamenti nel disciplinare con regole sempre più stringenti, alzando costantemente l’asticella della qualità. I vitigni utilizzati e consentiti ora, a differenza degli inizi, sono Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero ed Erbamat. Le realtà aziendali, ricomprese in venti comuni della provincia di Brescia in Franciacorta,  non prevedono cantine sociali ed aziende commerciali”.


(Stefano Capelli, Maurizio Zanella e Daniela Scrobogna)  

Particolarità dell’azienda è che i grappoli vendemmiati a mano e selezionati, vengono lavati in un sistema idromassaggio di tre vasche di ammollo, per poi essere pigiati in assenza di ossigeno, come per la sboccatura. Questa soluzione riporta la purezza aromatica del vitigno, senza le impurità. Una innovazione che dimostra come Maurizio Zanella, con le sue idee e le sue intuizioni, abbia elevato  il territorio di Franciacorta agli onori mondiali. Ca' del Bosco attualmente produce un milione e mezzo di bottiglie.

Davanti a 150 appassionati è iniziata la degustazione dei seguenti vini
Franciacorta Brut Cuvée Prestige interpretazione 2016

Uvaggio Chardonnay 75% da 90 vigne, Pinot Bianco 10% da 4 vigne Pinot Nero 15% da 13 vigne. L’assemblaggio con vini riserva è il 71% della vendemmia 2016, 15% riserva 2015, 14%  riserva 2014. Due anni di affinamento sur lie. Al naso matrice minerale marcata sulla sua scia  di una dolcezza di fondo quasi fruttata, in bocca cremososità avvolgente, con buon bilanciamento di sapidità e freschezza sapore di pan brioche.

Franciacorta Brut Cuvée Prestige interpretazione 2009 (degorgiata à la volée in sala)
Uvaggio Chardonnay 75% da 110 vigne, Pinot Bianco 10% da 3 vigne, Pinot Nero 15% da 18 vigne. L’assemblaggio con vini riserva è il 65% della vendemmia 2009, 15% riserva 2008, 10%  riserva 2007, 10%  riserva 2006. Nove anni di affinamento sur lie. Note di agrume erbe aromatiche e menta fresca, in bocca abbondanza di anidride carbonica che lascia subito il posto ad una salinità spiccata. In bocca la cremosità che si lega alla sapidità, grande freschezza e lunga persistenza.

Franciacorta Brut Cuvée Prestige interpretazione 2007 (degorgiata à la volée in sala)
Uvaggio Chardonnay 78% da 123 vigne, Pinot Bianco 7% da 3 vigne, Pinot Nero 15% da 18 vigne. L’assemblaggio con vini riserva è il 72% della vendemmia 2007, 15% riserva 2006, 8%  riserva 2005, 5%  riserva 2004. Undici anni di affinamento sur lie. Colore appena una nuance di giallo oro verde, profumi complessi ed austeri il passaggio lungo sui lieviti contribuisce alla terziarizzazione con sentori di crosta di pane frutta secca, nota minerale. Piacere all’assaggio con una leggerezza e freschezza e acidità, note agrumate quasi candite.

Franciacorta Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi 2009, Franciacorta riserva, degorgiata à la volée in sala senza aggiunta di liqueur d’expèdition
Prodotto di punta della cantina, dedicato alla madre di Maurizio Zanella. Varietà delle uve, Chardonnay 55% da 16 vigne dell’età media di 37 anni, Pinot Bianco 25% da 2 vigne dell’età media di 26 anni,  Pinot Nero 20% da 8 vigne dell’età media di 32 anni. Nove anni di affinamento sur lie. Coloro giallo oro intenso, finezza del perlage, al naso frutta secca, fiori gialli e bianchi, acacia, bianco spino, cremoso ed avvolgente al palato con sapori di erbe aromatiche, cremosità avvolgente del cavo orale. Equilibrio che ha raggiunto la tessitura integrale tra le componenti acido-sapide. 

Franciacorta Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi 1995, degorgiata à la volée in sala senza aggiunta di liqueur d’expèdition
Varietà delle uve, Chardonnay 55%, Pinot Bianco 25%,  Pinot Nero 20%. Ventitre  anni di affinamento sur lie. Colore che tende al dorato con sfumature di oro verde, l’estate torrida ha causato notevole selezione ma di grande qualità e capacità di invecchiamento, al naso erbe aromatiche, liquirizia, nota agrumata e fiori bianchi, anche una nota salina. In bocca corrispondenza gusto olfattiva con erbe aromatiche e agrumate.

Franciacorta Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi 1989, degorgiata à la volée in sala senza aggiunta di Liqueur d’expèdition
Varietà delle uve, Chardonnay 35%, Pinot Bianco 35%,  Pinot Nero 30%. Ventinove  anni di affinamento sur lie. Questa è stata la prima annata dell’Anna Maria Clementi. Al naso sentori di salamoia, acciughe grande salinità, miele di castagno, persistenza e sapidità bilanciate note finali di frutto maturo.

Curtefranca Chardonnay 2012, Curtefranca bianco Doc
Uuve Chardonnay 100% da otto vigne dell’età media di 33 anni, affinamento in bottiglia quasi tre anni. La prima annata di questo vino è  il 1983, colore dorato con sfumature oro verde, brillante, profumi di erbe aromatiche ed agrumi in bocca pienezza al morso con nota acida sapida destinato all’evoluzione con un finale lungo minerale sapido.

Curtefranca Chardonnay 2005, Terre di Franciacorta
Uve Chardonnay 100% da sette vigne dell’età media di 31 anni, affinamento in bottiglia quasi ventitre mesi. Olfatto molto complesso con note tostate di vaniglia, sotto bosco funginee, crema di limone, in bocca corrispondenza gusto olfattiva, vena acida sapida possibilità di una notevole evoluzione, finale di freschezza e sapidità. 

Curtefranca Chardonnay 1999, Terre di Franciacorta
Bianco doc vqprd, uve Chardonnay 100%, affinamento 14 mesi prima della mesa in vendita. Ricchezza dello Chardonnay evoluto, colore paglierino con vago riflesso verdolino, ha un profumo fruttato intenso delicato e persistente con sentori di mela, pera, poi susina ed albicocca le note floreali, miele di acacia. In bocca pieno morbido ed avvolgente con fresca acidità con note di frutta e vaniglia .

Maurizio Zanella 2010, Sebino rosso Igt
Cabernet Sauvignon 50% proveniente da due vigne dell’età media di 28 anni , Merlot 25% proveniente da una vigna  dell’età di 26 anni, Cabernet Franc 25% proveniente da una vigna di 25 anni, affinamento in bottiglia per tre anni e due mesi. Vinificazione separata delle uve, solo dopo la fermentazione malolattica si procede all’assemblaggio. Uvaggio bordolese che si esprime su un territorio come la Franciacorta. Colore vivo rubino, al naso Fruttato, con sottobosco e note speziate, ma ancghe china, liquirizia e violetta, in bocca componente tannica piacevole con una freschezza allungata.  

Maurizio Zanella 2000, Sebino rosso Igt
Cabernet Sauvignon 45%, Merlot 25%, Cabernet Franc 30%, affinamento botti di rovere per 14 mesi. Macerazione a contatto con le bucce per 27 giorni. Colore Rubino con molta concentrazione, al naso tabacco da pipa dolce scatola di sigaro, nota selvatica. Acidità e tannicità ed un’impressionante freschezza, si evidenziano sentori di melograno lampone. 

Maurizio Zanella 1990, vino da tavola, Lombardia Igt
Cabernet Sauvignon 45%, Merlot 30%, Cabernet Franc 25%. Macerazione a contatto con le bucce per 21 giorni, affinamento botti di rovere per 15 mesi. Al naso cannella, caffè e note di amarena ciliegia nera, china, in bocca ancora una buona acidità con note di fragoline, ma anche di caffè.