Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Vini e territori

Doc Malvasia delle Lipari, sì da Roma. Il consorzio ottiene l’erga omnes

03 Febbraio 2017
hauner hauner

Grande soddisfazione del presidente Carlo Hauner: il riconoscimento ci consentirà di avviare subito il lavoro di promozione per i vini e il territorio


(Carlo Hauner)

Una buona notizia da Roma. Il consorzio della Doc Malvasia delle Lipari ha ottenuto l'erga omnes.

È pertanto con questa prerogativa potrà decidere per conto di tutti i soci e di chi produce Doc anche se non è iscritto al consorzio. È stato lo stesso ministero delle Politiche agricole a comunicare il riconoscimento “erga omnes” perché il consorzio oggi ha superato le soglie di rappresentanza con il vino prodotto e i produttori iscritti, aspetto che ancora l'Etna, per esempio, non è riuscito ad annoverare. Grande soddisfazione del presidente del consorzio Carlo Hauner.

“Ora possiamo avviare subito il lavoro di promozione del vino e del territorio attivando tutte le risorse possibili. L'”erga omnes” tra l'altro riguarda anche l'Igp Salina. È una grande opportunità per tutte le Eolie”.

Hauner è presidente dallo scorso luglio (avevamo anticipato la notizia qui) ed aveva subito annunciato come prioritario il riconoscimento del consorzio di tutela con l'”erga omnes”. I nove soci del consorzio (vice presidente è Mauro Pollastri e nel cda c'è anche Marco Nicolosi Asmundo) rappresentano un vigneto di 55 ettari di cui 20 a Doc Malvasia delle Lipari e 35 a Igt Salina e la produzione della Doc si attesta sulle 165 mila bottiglie da mezzo litro.

C.d.G.