SABATO 15/10/2011
14:00
Emily Troutmann, fotografa/blogger, aolnews.com/team/emily-troutman: “Nella Fotografia quello che importa è trovare l’esatta combinazione tra ciò che l’occhio vede e ciò il cuore sente”.
“In photography, our goal is to capture the exact combination of what our eyes see and our hearts project”
12:30 Gloria Chang, blogger http://gloriachang.pixnet.net/blog: “il vino ha la capacità di unire persone con bagagli culturali diversi”
12:21 FortiDelVento Tomaso Armento, blogger FortiDelVento: “il mio blog non è molto visitato, ma so cosa prova ogni persona che legge un mio post… e probabilmente potrà comprendere meglio il vino”
12:20 WineCoMN, blog The Wine Company: “Ci sono due linguaggi del vino: la storia e i dettagli. E’ molto semplice. La chiave è capire quale delle due chiedono le persone”
12:15 VinoCamp, blogger: “La vera sfida è catturare lettori della tua età”
12:00 Elisabetta Tosi: mi piacerebbe introdurre il concetto di interazione durante le visite alle cantine
11:00 Maria Grazia Melegari, blogger, soavemente.net: la funzione dei blog sta cambiando radicalmente. Mi accorgo che si va verso la specializzazione. Sulla gran parte dei blog non si commenta più, lo si fa ormai su Facebook e Twitter. … I post lunghi 1 km non li legge più nessuno.
10:00 Paolo Casalis, video maker: “uno degli errori più comuni di chi realizza dei miniclip è non far capire allo spettatore dove si svolge la scena. Non si può iniziare le riprese dal centro di una vigna, occorre invece riprendere il contesto focalizzando prima alcuni dettagli esterni al luogo”.
09:30 Valerie Brockbank, blogger e reporter, winedogreview.com: “essere stata prima giornalista e dopo blogger è stato un passaggio fondamentale”.
09:30 Valerie Brockbank, blogger e reporter, winedogreview.com: al momento i blog sono poco remunerativi, i blogger inizieranno a guadagnare quando l’informazione tradizionale scomparirà, succederà. Un blogger lavora 3 volte di più rispetto a un normale giornalista. Sta cambiando anche la lunghezza dei post, si è passati da 5000 battute a 300. … Per i blog il racconto è fondamentale, ma non tutti i blogger sono scrittori”.
VENERDI’ 14/10/2011
ore 18.30 George Taber, reporter “uno scrittore è comunicatore di serie B, è un mancato speaker … l’aspetto umano e il dettaglio del racconto restano ancora le cose più importanti… potrei citare Omero”
ore 18:10 Mario Falcetti, Tenuta Quadra: “credo che la comunicazione sui blog sia un mezzo molto potente ma con rischi, ho delle perplessità legate alla non controllabilità, al momento ci sono poche garanzie”.
ore 18:00 Emanuele Rabotti, az. Monte Rossa: “devo ammettere la mia poca preparazione in merito, ma ho l’intuizione che la comunicazione web è il futuro. La sua forza è la facilità di accesso all’informazione e la velocità. Su wikipedia trovo tutto e da quando ho l’iPad mi viene più facile leggere, non perdo più libri”
ore 17.00 Paolo Casalis, videomaker: “Parlando di video per il web, il nocciolo è far coincidere l’aspetto artistico, il bello, con la storia che porta il marchio dell’azienda. Non deve apparire come uno spot, ma mettere in luce la storia, l’elemento umano. I valori devono essere mostrati in modo sottile e intelligente. Per fare un esempio con il tartufo, un prodotto della mia terra, non è il tartufo in sé che conta ma la storia di chi si alza alle 4 del mattino per cercarli con il cane, o la storia della nonna che, seguendo un’antica ricetta, lo gratta sui tajarin”
ore 16.30 Maurizio Zanella, presidente del Consorzio tutela Franciacorta: “Sono convinto che nei prossimi anni la comunicazione condotta attraverso la cd. Blogosfera sarà determinante”
ore 14.30 Keith Edwards (nella foto), Orlando-USA (blog WineORL): “Bisogna ammettere che i passi fatti dall’Italia del vino negli ultimi anni sono enormi, ma anche che i produttori hanno totalmente ignorato la comunicazione attraverso i social media”
ore 12:55 Ewan Dawson, speaker: “Parlando di WineSpectator, da molto tempo non vedo una foto di un produttore con un bicchiere di vino in mano. Non è realistico”
ore 12:50 Paolo Casalis, video maker: “I video contengono un linguaggio universale”
ore 12:45 Ewan Dawson, speaker: “Coinvolgere il lettore con una storia è la chiave, occorre connettersi alle sue emozioni”
ore 12:35 Emily Troutman, fotografa: “Una fotografia rappresenta una verità, è la realtà”
ore 12:30 Paolo Casalis, video maker: “Con i video si possono raccontare cose molto complesse”
ore 12:20 Jeremy Parzen – Written/La scrittura
ore 12:00 Inizia l’EWBC. Più di 260 partecipanti di 37 paesi nel mondo. Ecco perché è l’evento della nuova comunicazione europea
