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Scenari

Fico-Eataly World Bologna debutta on line. Sul sito le procedure di candidatura per le aziende

01 Ottobre 2014
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Eataly World Bologna è adesso on line.

Sul sito  www.eatalyworld.it tutte le news sul progetto Fico, Fabbrica Italiana Contadina che prenderà vita in 80mila metri quadrati con una capacità di accoglienza di ben 80 aziende agroalimentari. Sul parco agroalimentare, pensato anche per sviluppare turismo e migliorare la didattica, che sorgerà nell'area Caab, hanno dato gli ultimi aggiornamenti, in conferenza stampa, Tiziana Primori, vicepresidente di Eataly e direttore sviluppo partecipate di Coop Adriatica, Giorgio Tabellini, presidente della Camera di Commercio di Bologna, il presidente del Caab Andrea Segrè,  l’assessore comunale all’Economia e promozione della Città Matteo Lepore, l’amministratore delegato di Prelios SGR Paolo Scordino ed il vicedirettore generale di Infocamere Paolo Ghezzi.

Adesso, via internet, collegandosi al sito, le aziende potranno reperire tutte le informazioni e anche i moduli per candidarsi e accreditarsi per sei categorie (endita prodotti agro-alimentari, ristorazione, costruzioni, edilizia e affini, servizi, informatica e altro). “Si tratta – ha spiegato la Primori – di un metodo trasparente ed aperto a tutti per offrire alle migliori aziende italiane l’opportunità di candidarsi alle diverse fasi di attuazione di Fico – Eataly World: dalla costruzione degli spazi fino alla realizzazione di singole lavorazioni ed attività. Il sito crescerà con il progetto e all’inizio del prossimo anno rilasceremo una seconda release con ulteriori funzionalità”.

Il portale, per ora è solo in italiano e ha anche un form per i cittadini attraverso il quale è possibile richiedere informazioni e avanzare proposte. Il sito è nato dalla collaborazione con il sistema camerale ed è dotato di una banca dati che attinge direttamente alle informazioni del registro delle imprese. “Con Eataly World la Camera di commercio, anche avvalendosi di InfoCamere, risponde concretamente alle nuove esigenze ed aspettative di innovazione di tutta la filiera del settore agricolo – ha aggiunto Ghezzi, vice direttore generale di InfoCamere – La nostra azienda è struttura di eccellenza nella gestione del patrimonio informativo dei servizi del sistema camerale; mette così a disposizione, anche nel settore agroalimentare, le sue competenze e tecnologie all’avanguardia nell’ambito dell’information technology”.
 
Si stima che circa 80 aziende agroalimentari troveranno posto a Eataly World a Bologna, ed oltre 2.000 diventeranno fornitrici. Inoltre, le potenzialità, in termini di export,  sono davvero notevoli, a maggior ragione considerando che l'Emilia Romagna è la prima regione per l'export agroalimentare in Italia  (2013: 5 miliardi e 471 milioni, + 5,4% su anno precedente – dati RER ). “Fico Eataly World è il primo progetto del Fondo Pai – Parchi Agroalimentari Italiani, e in pochi mesi ha già riscontrato l’interesse di moltissimi investitori grazie soprattutto all’innovazione che rappresenta a livello mondiale” ha commentato Paolo Scordino, amministratore delegato di Prelios SGR, la società che gestisce il fondo e ha in carico lo sviluppo del progetto. “PAI è il primo fondo interamente focalizzato sulla valorizzazione del Made in Italy, che oggi al centro dell’attenzione di Governo e Legislatore per il rilancio del Paese. Per quanto concerne Fico – ha continuato Scordino – ad agosto scorso si è conclusa la procedura di selezione delle imprese costruttrici e i tempi di realizzazione sono molto serrati: entro febbraio 2015 sarà completato il nuovo mercato comunale, mentre il progetto nel suo intero vedrà la luce in concomitanza della conclusione di Expo Milano in un’ideale staffetta all’insegna del cibo.”