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Francesco Apreda debutta all’Idylio: “Una svolta per la mia carriera”

19 Aprile 2019
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(Francesco Apreda e la sua brigata)

di Fabiola Pulieri, Roma

Il bozzolo si è schiuso e la farfalla è fuoriuscita più leggiadra che mai e se, come afferma il principio dell'effetto farfalla “il minimo battito d'ali è in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo” allora Francesco Apreda con il suo Idylio ha dato il via ad un uragano di emozioni. 

Lo chef stellato che fino a pochi giorni fa era l'icona dell'Imago all'Hassler ha aperto ieri sera le porte alla stampa per una serata speciale, ma da martedì 23 aprile la sua nuova casa, il ristorante Idylio, all'interno del The Pantheon Iconic Hotel, il prestigioso 5 stelle sito a pochi passi dal Pantheon, nel pieno centro storico di Roma, aprirà al pubblico ed i tavoli sono gia sold out per lungo tempo. La prima emozione all'arrivo è la luce, la gioia e la felicità negli occhi dello chef Apreda. Un uomo innamorato del suo lavoro, della sua nuova dimora, della sua libertà di espressione e della maturazione raggiunta attraverso un cammino di consapevolezza e di rinascita simboleggiata dalla farfalla, leitmotiv della serata e logo del ristorante.


(Francesco Apreda e i fratelli Pacini)

La farfalla è magicamente nella storia di Apreda sin dall'inizio, inconsapevolmente lo ha accompagnato nella realizzazione e nella creazione dei dettagli del locale, che offre solo 26 coperti, dalla tappezzeria Hermès al rivestimento della quinta, che separa la sala dalla cucina, realizzato con disegni a rilievo che raffigurano rami, fiori e farfalle smaltate e ancora le farfalle realizzate dalla moglie dello chef donate a ciascuno degli invitati come cadeaux e ricordo della splendida serata inaugurale per finire alle farfalle di cartoncino intagliate che, come su un prato, si posano sul tavolo centrale della sala. Anche i centrotavola hanno una farfalla intagliata di metallo e persino la creazione floreale all'ingresso, commissionata dall'Hotel all'insaputa dello chef e dello staff, quando è stata consegnata ha rivelato un particolare che ha dell'incredibile: è una cascata di farfalle blu. Tutto è parte di un'unica magia quella che ha creato l'incontro dei titolari dell'hotel, la Tridente Collection dei fratelli Emidio e Fabrizio Pacini e Andrea Girolami, con lo stellato Apreda: un vero idillio.


(Francesco Apreda)

“Le cose vere sono facili da fare e da raccontare. La nostra avventura entusiasmante è nata da una scintilla tra noi e lo chef Apreda, grazie all'intuizione di Stefano Carboni, della agenzia di comunicazione MgLogos, che ci ha fatti conoscere. Questa sintonia è stata rapidissima, è nato subito un idillio che ci auguriamo sia l'inizio per raggiungere e superare i traguardi che ci siamo prefissati ed elevare le aspettative personali e professionali di ciascuno di noi. Per questo abbiamo deciso di affidare a Francesco Apreda, con il quale si è stabilita un'immediata sintonia, non solo le chiavi di Idylio ma anche il ruolo di Chef Ambassador di gruppo”. Queste le parole di introduzione alla serata di Emidio Pacini che ha proseguito: “Noi vogliamo dargli tutto il supporto possibile, siamo stati fermi molto tempo, quasi un anno, perché volevamo individuare il partner giusto per partire nel modo migliore. Tutto ciò si è concretizzato nel momento in cui è arrivato Francesco. Abbiamo ripensato il progetto dell'intero ristorante, della sala e anche della cucina, cosa che ci è costata sacrifici, lo ammettiamo, ma in un'ottica futura, di squadra, di “scuderia” e di sostegno reciproco lo abbiamo fatto con il cuore. Quando il pilota ha delle esigenze è nostro dovere assecondarlo”.

Lo chef Apreda invece, ha così tradotto in parole la sua emozione: “Io mi sento a casa e vi assicuro che non è facile andare via da un luogo dove ci si è sentiti a casa per sedici anni e trovarsi subito nuovamente a casa, con un'accoglienza fantastica e un progetto definito da subito con entusiasmo e passione. Mi sento forte, mi sento rinato e oggi non so se è il mio diciottesimo compleanno o il primo giorno di scuola, ma l'emozione è quella! Apreda aveva bisogno di qualcosa di nuovo e qui l'ho trovato”. 

I progetti al vaglio di Apreda e Tridente Collection partono da Idylio ma saranno molti altri, nessuna anticipazione e molta curiosità lasciata vagare nella sala del nuovo ristorante. Ciò che invece è certo è che le proposte di Idylio saranno tre, tre menù degustazione: il primo è Inside Pantheon per omaggiare la città che ospita lo chef da più di sedici anni. Sarà un menù della cucina romana tradizionale rivisitata con infusioni asiatiche e spezie nello stile Apreda, composto da sei portate. Il secondo menù è Iconic Signature by Apreda, composto da sette portate, le ricette classiche che lo chef ormai si porta dietro da Tokyo alle quali tanti dei suoi clienti affezionati e appassionati non vogliono rinunciare. Infine il terzo menù, quello più innovativo sarà Season at Pantheon che si affaccerà alle stagioni del Pantheon e sarà composto da otto portate, un percorso in cui stagionalità e freschezza della materia prima faranno da padrone.

Effettivamente Apreda è tornato. Con più determinazione e convinzione, una rinascita che ha dimostrato nei sei piatti che ha proposto ieri sera in anteprima alla stampa. Sapori decisi, legati a un viaggio nel gusto tradizionale ma fuso con l'oriente in perfetto stile Apreda ma con un tocco in più: la libertà e la leggerezza di una nuova creatura.


(Carpaccio di manzo, Idylio – Apreda)

Davvero notevole il carpaccio di manzo, ricciola e caviale dove la carne si libra leggera nell'aria e si accompagna perfettamente alla sapidità della salsa.


(Raviolini di quaglia, Idylio – Apreda)

Ottimi anche i raviolini di quaglia alla carbonara, succulenti involucri di pasta fresca con uovo pastorizzato e crema di pecorino. Tra gli antipasti la polpetta di spuntature al ragù napoletano speziale che invece definirei “spaziale” per finire allo “spuntino di mezzanotte” tocco di classe del talentuoso chef campano


(Cappellotti e brodo di tonno, Idylio – Apreda)

che ha chiuso la serata in bellezza con i suoi famosi cappellotti di parmigiano e brodo di tonno.

A dirigere i lavori in sala è Alessandro D’Andrea mentre al fianco di Apreda, in cucina, c’è una brigata di 11 persone, tra i quali l’Head Chef Francesco Focaccia, suo storico secondo, il Sous Chef Luca Caporilli e la giovane ma già affermata Pastry Chef Edvige Simoncelli che ha preparato ieri sera il dessert “ricotta e visciole”. 

Idylio by Fracesco Preda
The Pantheon / Iconic Rome Hotel
Via di Santa Chiara, 4/A – Roma
T. +39 06.87807080
 idyliorestaurant@thepantheonhotel.com
Aperto dal martedì al sabato, dalle ore 19,30 alle 22,30
Ferie: mai
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no