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Assaggi e Personaggi

Hans Terzer al prossimo Vinitaly con il suo “vino da sogno”, l’Appius 2011

20 Marzo 2016
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(Hans Terzer winemaker, Guenther Neumair amministratore della cantina San Michele Appiano e Anton Zublasing presidente)

di Giovanna Moldenhauer

La seconda edizione di Appius 2011, della centenaria Cantina San Michele Appiano, ha il Sauvignon Blanc come protagonista principale assieme a Chardonnay e Pinot Grigio. 

La scelta delle uve pregiate provenienti dalle vigne migliori tra i 25 e i 35 anni di età, conferma il progetto del suo “vino da sogno” che il winemaker aveva in mente di realizzare da 30 anni, a condizione che la qualità fosse eccellente. Durante le sue visite regolari nei vigneti già da anni notò che tra questi c’erano delle singole viti con pochi grappoli che però fornivano delle uve eccellenti. “Volevo raccogliere a parte – commenta Hans – proprio i grappoli di queste viti, affinarli e produrne un vino completamente nuovo, strepitoso. Un vino come nessun altro prima per la nostra cantina di San Michele Appiano. Vogliamo ricavare il meglio dalle nostre aree di produzione per poter competere alla pari con le zone di produzione vinicola più rinomate al mondo”.
Conformemente al suo carattere e alla sua esperienza decennale (è enologo dal 1977) si è posto degli alti obiettivi che intende ricreare in ogni composizione dell’Appius. “Ci sono anni – prosegue poi – con maggiore aroma e frutta, ci sono annate caratterizzate da più acidità e mineralità, altre più complesse. Tutto questo dipende da tanti fattori esterni, e proprio questi dovranno essere percepibili e assaporabili in ogni annata”.


(Hans Terzer in cantina)

Appius, il cui nome è radice storica e romana del nome Appiano, ha celebrato l’anno scorso il suo esordio presentandosi con la cuvée di vini bianchi come Chardonnay prevalente, poi Pinot Bianco, Pinot Grigio, Sauvignon e con il progetto di concepire e realizzare anno dopo anno un vino capace di rappresentare fedelmente il millesimo e di esprimere la creatività e la sensibilità del suo autore. Ogni anno anche il design elegante e raffinato della bottiglia di Appius sarà interpretato. Lo scopo è di concepire una wine collection in grado di entusiasmare gli appassionati di vino di tutto il mondo dato che la produzione limitata con ognuna delle 5.000 bottiglie numerata. Il design dell’etichetta per il millesimo 2011 riporta la sequenza della formula del matematico pisano del XIII secolo Leonardo Fibonacci per sottolineare la continua ricerca di Hans Terzer verso la realizzazione di un vino perfetto anno dopo anno.


(Visita alle botti storiche)

L'annata 2011, caratterizzata in Alto Adige da una primavera calda con temperature sopra la media che hanno dato origine a germogliazioni precoci. Ha fatto seguito un'estate ben ventilata, inizialmente più fresca e piovosa, poi terminata con un settembre soleggiato e caldo che ha portato le uve a maturazioni pressoché perfette. Intriganti e succose le partite di Sauvignon Blanc alle quali, per estrarne la sostanza al massimo grado possibile, è stata riservata una macerazione sulle bucce prolungata di due giorni. Dopo la fermentazione è stata fatta una parziale malolattica e un affinamento sui lieviti tra barrique e tonneau. L'assemblaggio è avvenuto dopo quasi un anno a cui ha fatto seguito un'ulteriore maturazione e affinamento per 3 anni in tini d'acciaio. A quattro anni dalla vendemmia Appius 2011 presenta all’olfatto un’intensa, complessa gamma di profumi che spaziano dalla pera alla pesca che rimandano al Pinot Grigio e allo Chardonnay, ma anche a frutti più maturi e tropicali come il mango. Oltre alla frutta, profumi d'origine vegetale che testimoniano la presenza del Sauvignon con prevalentemente aromi di erbe mediterranee come il rosmarino e la salvia oppure di frutti verdi e aromatici quali l'uva spina, le bacche del sambuco e del ribes. Al palato è morbido, con grande freschezza e una nota di mandarino nel retrogusto. La piacevolezza della degustazione è da 5 nonostante sia un vino estremamente giovane.


(Appius 2011)

Sarà possibile degustare Appius 2011 allo stand della Cantina San Michele-Appiano durante il prossimo Vinitaly apprezzando la grande esperienza di Hans Terzer racchiusa nel suo “vino da sogno”. Sarà anche l’occasione per assaggiare anche le ultime annate dei vini bianchi e rossi della cantina, produzione che si diversifica in Linea Classica, Linea Selezione, di cui fa parte l’eccellente De Piano, e la prestigiosa gamma Sanct Valentin, fiore all’occhiello della cantina per i cui vini sono selezionate le migliori uve dei vitigni locali.