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Scenari

Hong Kong, a pochi passi dalla protesta degli studenti Sotheby’s batte il record mondiale con Romanée-Conti

06 Ottobre 2014
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Mentre la protesta degli studenti continua a far rimanere Hong Kong nelle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, in quelle di settore la megalopoli balza sotto i riflettori per il record mondiale battuto all'audizione di Sotheby's Asia, tenutasi al Convention and Exhibition Centre, proprio non lontano dal luogo presidiato dai manifestanti.

Il primato riguarda il superlotto di Romanée-Conti che è stato venduto per 1,6 milioni di dollari, superando l'ultimo record, sempre raggiunto da Sotheby's, risalente al 2006 con il superlotto di 50 casse di Château Mouton Rothschild annata 1982 venduto a New York. Nel top lot anche sei magnum Vosne-Romanée Cros Parantoux del 1990 dalla collezione di Henri Jayer, aggiudicate per 149,199 dollari. Volendo tradurre in costo al bicchiere: ogni calice costerebbe da 2072 a 2353 dollari. 

Le performance di Hong Kong riflettono oramai lo spostamento del baricentro del wine business sulla Borgogna. E comunque queste 114 bottiglie di Romanée-Conti, tra cui sei bottiglie per ogni annata dal 1992 al 2010, per Robert Sleigh, a capo di Sotheby's Asia “rappresentava un'occasione irripetibile, di quelle che capitano una sola volta nella vita, proprio perché si tratta di un lotto consistente”, con una maggiore disponibilità di bottiglie di questo livello rispetto alla media. 

Hong Kong si conferma la piazza che risponde meglio, dove il wine business è più vivace. In questa audizione è stato venduto il 96% dei lotti messi all'asta, e ben 50 battuti ad un presso di gran lunga superiore a quello stimato. La Cina rimane il mercato che consuma più vino rosso, nonostante le misure di austerità adottate da Pechino che stanno portando gli investitori a preferire comunque vini meno costosi.