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Scenari

Il mercato del lusso tiene. Lvmh, gruppo che detiene le icone del vino chiude l’anno con 29miliardi di euro. Forte in Usa e Asia

31 Gennaio 2014
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Il gruppo Louis Vuitton Moët Hennessy, proprietario anche dei brand del vino tra i più prestigiosi al mondo, chiude l'anno 2013 in crescita.

Il totale fatturato che ha portato a casa è di 29,1 miliardi di euro. Un anno positivo con un trend del +4% rispetto all'anno precedente. Il volume di affari del vino ha tenuto bene in Europa, nonostante la crisi che comunque ha toccato solo in parte il settore del lusso. Le entrate assicurate dai fine wine e da icone come Château d ' Yquem hanno visto i profitti aumentare del 9%. Sono andati bene gli Champagne con una domanda sostenuta. Lvmh detiene i marchi Dom Pérignon e Veuve Clicquot. E non da meno gli Spumanti e i vini fermi. 

Bernard Arnault , presidente e CEO di Lvmh ha commentato la buona prestazione del gruppo nel 2013: “Un successo ottenuto nonostante la volatilità dei cambi e la lenta crescita del mercato europeo ha detto -.  Un risultato che per la prima volta il risultato operativo corrente supera i 6 miliari di euro”. Anche in Usa e Asia il gruppo ha mantenuto ben salda la sua posizione. Per il 2014 l'obiettivo di Arnault è quello di superare i traguardi ottenuti, ambizione che sarà alla base di una strategia a lungo termine.