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Nomine

Massimiliano Apollonio è il nuovo presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia

24 Febbraio 2021

Il produttore salentino Massimiliano Apollonio è il nuovo presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia.

Ricoprirà il ruolo della presidente uscente Maria Teresa Basile. Il rinnovo del consiglio di amministrazione porta con sé anche nuove sfide da affrontare per dare slancio, dopo la pandemia, ad uno dei settori più importanti per la Puglia: l’enoturismo. “Per me è un grande onore – ha commentato il nuovo presidente Massimiliano Apollonio – essere chiamato a presiedere un Consorzio di così grande importanza e prestigio come il Movimento Turismo del Vino Puglia, che nella nostra regione ha fatto la storia dell’enoturismo e non solo quella, visto il suo fondamentale contributo in quello che verrà ricordato come il Rinascimento della viticoltura pugliese. Inizio questa nuova avventura ringraziando chi mi ha preceduto in questi anni, la presidente uscente e l’ex direttore Vittoria Cisonno con la quale ho condiviso gli esordi della nascita dell’Mtv Puglia, nel 1998. Abbiamo fatto davvero un grande lavoro. Adesso si riparte, sempre più uniti, insieme, con grinta e determinazione. Uno di nostri punti di forza è stato proprio la capacità di metterci insieme e bisogna procedere così. La Puglia del vino è grande per estensione e biodiversità e il Movimento è la prima realtà consorziata con 65 aziende iscritte”.

Dopo la recente nomina del nuovo direttore Daniele Cirsone, diverse sono le attività previste per il rilancio dell’enoturismo che punterà su alcuni assi portanti: innovazione digitale per accorciare le distanze con gli enoturisti, attività di incoming per destination manager internazionali, formazione e coinvolgimento di tutte le realtà produttive che rendono unico il brand Puglia, esperienze dal chiaro profilo green. E il punto di vista del neo-presidente è già ben delineato: “Credo che faremo un lavoro di squadra, che coinvolgerà CdA ed aziende tutte. Ogni progetto nascerà dall’ascolto delle realtà associate, grandi e piccole, perché il nostro scopo è uniformarci a standard qualitativi sempre più alti, andando incontro alle svariate esigenze che una realtà così grande ha al suo interno. La qualità produttiva della Puglia è da anni una certezza. Abbiamo alle nostre spalle una storia millenaria a cui va aggiunto lo straordinario lavoro dei vignaioli che negli anni hanno saputo tramandare e innovare le tradizioni agricole e vitivinicole. Adesso proseguiremo nella nostra crescita puntando sull’enoturismo e sulla comunicazione. Spero che raggiungeremo una quota di circa 100 soci iscritti nel corso dei tre anni del mio mandato”.

La grinta non manca e, nonostante il difficile momento storico, il mondo del vino pugliese non si arrende alle enormi difficoltà causate dal Covid, che ha impedito lo svolgersi di importanti eventi. Uno su tutti, Cantine Aperte. “Oggi ci incontriamo online, nel mondo virtuale, grazie al quale abbiamo accorciato le distanze, ma la Puglia è terra di incontro e di ospitalità. Le cantine vanno fatte conoscere, così come i nostri paesaggi, la nostra arte e le nostre eccellenze eno-gastronomiche. Ora pianifichiamo e prepariamo i progetti dai quali ripartiremo”. E sulla Puglia, meta turistica sempre più amata, ha aggiunto: “Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero boom del Salento. Ogni area pugliese ha però delle peculiarità diverse e da fare conoscere. Oggi scommetterei sulla svolta del foggiano. Credo che crescerà esponenzialmente nei prossimi anni. Oltre alla bellezza del Gargano, c’è un grande fermento produttivo da tenere d’occhio”.

Nell’occasione il direttore generale Daniele Cirsone, che dall’ottobre scorso ha preso il posto di Vittoria Cisonno, artefice nel 1998 della nascita del Movimento, ha tracciato il percorso che il Consorzio dovrà abbracciare con l’obiettivo di intensificare il racconto della Puglia del vino, non solo per il grande pubblico ma anche per gli operatori del settore, italiani ed esteri. “Il Movimento Turismo del Vino Puglia è, dalla sua costituzione, un punto di riferimento fra gli attori privati e istituzionali che a vario titolo si occupano di marketing territoriale – ha spiegato Cirsone – l’obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero di imprese vitivinicole di qualità in una strategia comune di promozione del comparto attraverso la diffusione delle buone pratiche e l’utilizzo di un sistema informativo puntuale. È fondamentale, inoltre, intercettare un pubblico sempre più vasto ed esigente di enoturisti attraverso uno storytelling sostenibile, coinvolgente e coerente”.

Il Movimento Turismo del Vino, nato con sole 5 aziende nel ’98, oggi vanta sessantacinque cantine aderenti in tutta la regione (6 nella provincia di Foggia, 5 nella BAT, 12 in provincia di Bari, 12 per Taranto, 7 per Brindisi e 22 in provincia di Lecce), presentandosi come la prima realtà consorziata per numero di aziende iscritte che coltivano a vite ben 12.500 ettari coinvolgendo circa 4000 produttori e producendo oltre 60 milioni di bottiglie l’anno. È l’unica realtà no-profit pugliese che raggruppa una così ampia rappresentanza del mondo eno-produttivo, dalla Daunia al Salento. Oltre agli eventi storici – su tutti Cantine Aperte – il Consorzio organizza da sempre eventi b2b e b2c, degustazioni, viaggi, corsi di formazione, fiere, workshop, itinerari enoturistici e attività di promozione in Italia e all’estero.

Da oggi il nuovo CdA sarà presieduto da Massimiliano Apollonio, con vicepresidente Gianfelice D’Alfonso del Sordo, Cantine D’Alfonso del Sordo (San Severo, FG). Completano il Consiglio d’Amministrazione Sebastiano De Corato, azienda Rivera (Andria, BT); Alessandra Tedone, Cantine Torrevento (Corato, BA); Doni Coppi, Cantine Coppi (Turi, BA), Vito Farella, Tormaresca (San Pietro Vernotico, BR), Anna Gennari, Consorzio Produttori Vini (Manduria, TA); Giuseppe Sportelli, Amastuola Organic Wines (Massafra, TA); Alessandra Quarta, Claudio Quarta Vignaiolo (Guagnano, LE e Lizzano, TA); Barbara Mottura, Mottura Vini (Tuglie, Le). “Il nuovo Cda parte da solide basi e idee chiare e sono sicura che saprà cogliere le opportunità e affrontare le sfide che ci aspettano con grande caparbietà e professionalità – ha commentato il presidente uscente Maria Teresa Basile -. Dal canto mio continuerò a dare il mio contributo al Consorzio come ho sempre fatto in qualità di socio e membro di questa fantastica famiglia. Auguri di buon lavoro al nuovo presidente e al Consiglio tutto”.

F.L.