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Napoli nel cuore… e nei piatti: Paolo Barrale e la sua nuova avventura ad Aria Restaurant

07 Ottobre 2021
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di Clara Minissale

Un progetto costruito a misura di chef, una proposta di ristorazione che rappresenta una naturale evoluzione del cibo della tradizione. E sullo sfondo, protagonista e filo conduttore, è Napoli.

Si chiama Aria il nuovo ristorante del gruppo JCo, già autore di successo di altri locali tra il capoluogo campano, Portici e Sorrento, aperto in via Loggia dei Pisani, dopo due anni di lavori. Oltre quattrocento metri quadrati, tre elevazioni, trenta coperti ai quali se ne aggiungono dieci disposti in una saletta privata, tutto creato con il comfort di una elegante dimora e pensato per dare il giusto alloggio alla cucina dello chef Paolo Barrale. Dopo anni passati al Marennà, ristorante di Feudi di San Gregorio a Sorbo Serpico nell’avellinese, dove è stato dal 2005 al 2018, lo chef di origini siciliane ha, infatti, deciso di portare la sua offerta gastronomica nel cuore della city partenopea. Con lui, in cucina, una brigata composta da otto persone. “Abbiamo iniziato con un soft opening ad inizio estate – racconta – ma il nostro è un locale tipicamente invernale. Ciò nonostante, siamo davvero contenti di come sta andando, la risposta di Napoli è stata ottima”.

La tradizione locale è alla base della proposta gastronomica dello chef Barrale che la articola e sviluppa con intuizioni di respiro internazionale. “Non vogliamo far confondere i nostri clienti – spiega –. Siamo a Napoli e Napoli è molto legata alla tradizione. Chi viene a mangiare da noi, attraverso i nostri piatti deve capire cosa è questa città e quando non ci riusciamo a farlo solo con gli ingredienti del territorio, ne usiamo anche di provenienza estera”. L’ambizione è quella di ribadire la ricchezza storica e le molteplici influenze culturali del territorio campano.

(Il polpo)

È nato così, ad esempio il polpo alla Luciana ribattezzato “Polp pop”: cappuccino di patate con ragù di polpo alla Luciana, carpaccio di polpo scaldato al cannello, polvere di paprika affumicata e polvere di alghe e lime, servito con una crocchetta che al suo interno ha concentrato tutto il sapore del polpo, capperi, olive nere, condita con maionese di aglio orsino.

(Gli spaghetti Nerano)

Oppure “Tuffo a Nerano”, omaggio ad un altro grande classico della cucina napoletana che ha come protagonista gli spaghetti che, nella proposta di Barrale, diventano agnolotti del plin con all’interno la tipica salsa fatta con zucchine fresche e, in questo caso, provolone del Monaco in spuma, il tutto servito con maggiorana fresca e basilico. Un grande classico rivisitato che ci è sembrato uno dei piatti che meglio rappresenta filosofia e cucina di questo locale. Ben fatti e con un ottimo rapporto tra consistenza e acidità i “Paccheri in zuppa” con scorfano, astice e beurre blanc al lemongrass.  Ricchi gli “Gnudi in vignarola” con aglio orsino e tartufo estivo. Tra i secondi spicca “La Cina è vicina” con maialino da latte, purea di patate, agrodolce di papaccelle, ananas al pepe di Sichuan, un piatto buonissimo.

(Coniglio all’Ischitana)

Il Coniglio all’Ischitana fa, invece, un po’ il verso alla cucina francese ma rispetta la tradizione della preparazione dei conigli di fossa di Ischia.

(Delizia al limone)

Tra i dessert, la celebre “Delizia al limone” che è una via di mezzo tra la tarte au citron e la delizia stessa, è un dolce di grande freschezza che ripulisce e libera il palato. “Vogliamo far vivere a Napoli una bella emozione – dichiara lo chef – e al contempo, vogliamo viverla anche noi”. E così nascono due menu degustazioni, Aria di casa con cinque portate più legate alla tradizione reinterpretata da Barrale e Boccata d’Aria, sette piatti che esprimono un pensiero più creativo, un in e out tra varie esperienze e viaggi dello chef, ai quali si aggiunge la possibilità di scegliere a la carte. In programma, a partire da questo mese di ottobre, l’apertura del ristorante anche la domenica a pranzo (al momento è aperto solo a cena) e la possibilità di scegliere dei piatti da condividere. 

Aria Restaurant
Via Loggia dei Pisani, 2 – Napoli
T. 081 8430195
reservation@ariarestaurant.it>https://www.ariarestaurant.it
Chiuso: lunedì
Aperto: solo a cena; domenica solo a pranzo
Ferie: variabili
Carte di creito: tutte
Parcheggio: no