(Lo chef Gaetano Billeci spiega i trucchi del mestiere ai suoi allievi)
di Lorella Di Giovanni
La scuola del Gambero Rosso a Palermo inizia il 2016 con la prima lezione di cucina del maestro Gaetano Billeci: il nuovo patron del ristorante Palazzo Branciforte, dopo la sua recente riapertura avvenuta il 23 dicembre scorso e di cui abbiamo parlato qui.
Gli appassionati gourmet, accolti nello spazio cucine corredato da tutto l’occorrente in utensili, attrezzi e tecnologia, hanno potuto ascoltare, osservare, preparare e gustare il cibo, raccontato e presentato dallo chef de cuisine.
La lezione, dedicata agli antipasti e secondi di pesce e accompagnata dai vini della casa vinicola Di Giovanna, si è caratterizzata per la grande simpatia e professionalità dello chef, per la perfetta organizzazione della brigata di cucina e per il grande coinvolgimento degli ospiti che si sono cimentati con impegno e divertimento nella preparazione delle diverse ricette.
Il carpaccio di pesce alle erbe odorose e capperi, il baccalà in carrozza con mozzarella di bufala filante e con crema di patate allo zafferano e il pesce panato agli agrumi con macedonia di verdura e crema di cavolfiore, sono state le pietanze scelte dal Maestro per la sua lezione a tema.
I colori, gli odori, le consistenze e i sapori mediterranei sono stati i protagonisti assoluti della serata: il giallo e l’arancio degli agrumi, il verde del cavolfiore e delle zucchine, l’intensità dei profumi degli oli essenziali, dello zafferano e delle foglie delle piante aromatiche, la spugnosità della melanzana, la morbidezza della crema di patata e di cavolfiore, la brillantezza del soffritto di cipolla, la freschezza del pesce, e la croccantezza della panatura dorata, si sono incontrati per dar vita a una felicissima armonia di gusto.
(Gaetano Billeci)
Il risuonare delle pentole e dei piatti, la lucentezza delle lame dei coltelli più affilati, il calore dei fornelli a induzione, hanno contribuito a creare un’atmosfera operosa e magica; animata dalle dimostrazioni dal vivo di Gaetano Billeci che ha invitato gli ospiti ad esplorare le molteplici declinazioni del gusto, appropriandosi delle conoscenze e del saper fare del maestro.
In una sera di gennaio e in una location elegante e prestigiosa, i gourmet hanno potuto provare un’esperienza sensoriale, gustativa ma anche un’esperienza del fare, attraverso nuovi gesti di cucina, abbinamenti insoliti, profumi intensi, armonie di sapori, forme nascoste e texture inaspettate. Intanto Gaetano Billeci e la sua brigata che sono già a lavoro per la prossima lezione sul fritto perfetto.