Dario Cartabellotta sarà il coordinatore che seguirà la mission della Sicilia ad Expo 2015.
L'investitura è arrivata nel corso dell'incontro di Cronache di Gusto con il neo assessore regionale all'Agricoltura Paolo Reale all'hotel Villa Igiea di Palermo. È stato lo stesso assessore ad annunciare la nomina nel corso del dibattito sulle prospettive dell'agricoltura nell'Isola. “Abbiamo deciso – ha detto Reale – di nominare Cartabellotta come colui che seguirà la Sicilia per Expo 2015, in particolare per tutto ciò che riguarda la partecipazione della nostra regione al padiglione biomediterraneo di cui la Sicilia è partner del cluster con altri Paesi del Mediterraneo. Sarà questione di pochi giorni e attiviamo la nomina. Non vogliamo disperdere il patrimonio di competenze sull'argomento”.
L'assessore non è entrato nei dettagli per quanto riguarda anche il coinvolgimento delle Attivita produttive nel padiglione Italia. Ma tutti gli addetti ai lavori presenti all'incontro, dai produttori di vino agli amministratotri di società di grande distribuzione, da rappresentanti di associazioni a produttori di altri settori dell'agroalimentare hanno salutato la notizia con un applauso. Lo stesso Cartabellotta era presente all'incontro ed è intervenuto anche nella veste di nuovo direttore del dipartimento Pesca dell'assessorato e come predecessore di Reale. “Non è mai accaduto che un assessore designi il suo predecessore come dirigente e avvii con lui un dialogo costruttivo”, ha detto con una punta di soddisfazione Cartabellotta.
Reale ha inoltre annunciato che è allo studio l'idea di sviluppare mini Expo paralleli e contemporanei ad Expo Milano da realizzarsi nel territorio italiano per non ingolfare il capoluogo lombardo. “Soggiorni a Milano più brevi e poi spostamenti in altre regioni italiane per far scoprire i temi dell'alimentazione anche nel resto del Paese. E noi come Sicilia non vorremmo perdere quest'opportunità”, ha detto Reale. Tra le altre cose emerse da un dibattito serrato e ampio con i produttori anche l'annuncio di un cda per l'Irvos (“Basta con i commissariamenti”) e la definizione delle decisioni sugli aiuti comunitari per i prossimi piani 2014/2020. L'Irvos, tra l'altro, avrà un ruolo fondamentale per l'Esposizione Universale di Milano e gestirà tantissimi eventi all'interno del Cluster.
C.d.G.