Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Vinitaly International a Chengdu, il terzo centro economico più importante della Cina

21 Marzo 2014
stevievinorosso stevievinorosso

Vinitaly International vola a Chengdu.

La squadra capitanata da Stevie Kim, impegnata nel promuovere il Made in Italy nel mondo, non mancherà nei giorni più importanti per il busienss del vino in Cina. Parteciperà al FuoriSalone, in occasione della 90esima edizione di China Food & Drinks Fair, la più grande kermesse de B2B che si terrà dal 25 al 28 marzo, il cuore del mercato cinese del wine&spirtits.

Nell’area espositiva all’interno del Kempinski Hotel, si alterneranno momenti di incontri business e di formazione. Il format prevede Walk Around Tasting, percorsi didattici articolati su diversi livelli, e le lezioni della Vinitaly International Academy, tenute dal Direttore Scientifico Ian D’Agata. Si approfondiranno  temi legati al settore vinicolo italiano, con particolare focus sulle più importanti aree di produzione, sui vini Toscani e sulle famiglie dell’Amarone. 

Un presidio strategico quello di Chengdu, il terzo centro economico più importante dove il volume di scambi con l'estero ha registrato nel 2012 il più 25,5%. Bacino che ha assorbito vino italiano e dove operano decision maker. “Dopo il successo della presenza organizzata da Vinitaly International nel corso della sesta edizione della Hong Kong International Wine&Spirtis Fair lo scorso novembre, in concomitanza con l’apertura del nostro ufficio di rappresentanza di Shangai presso la sede di ICE, aggiungiamo con la tappa di Chengdu, piazza di riferimento sul mercato cinese del wine&spirits, un altro tassello importante nel sistema Vinitaly”  afferma Ettore Riello, Presidente di Veronafiere.

Importante tassello nell’ambito delle attività di Veronafiere. La Cina è al 4° posto tra i maggiori importatori al mondo, con 
140.593 migliaia di litri di vino in bottiglia acquistati nel periodo gennaio-giugno 2013 (+20,9% sul 2012).  “Il mercato cinese ricopre un ruolo chiave per l’export italiano e sta premiando l’alta qualità della produzione vitivinicola del nostro Paese, con un incremento delle vendite dell’11% per i vini imbottigliati e addirittura dell’86% se consideriamo invece gli spumanti. Le potenzialità di crescita sono ancora elevate e le iniziative che Vinitaly International propone al Fuorisalone di Chengdu sono pensate proprio per consolidare il trend. Per questo, all’insegna della concretezza che ci caratterizza, abbiamo scelto il presidio del Fuorisalone poichè è il luogo in cui si incontrano i buyer e tutti i principali importatori”  – ha dichiarato Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere.

“Vinitaly International per la prima volta affianca ai produttori una folta schiera di importatori di vino italiano provenienti dalle quattro città di prima fascia – Pechino, Guangzhou, Shenzhen e Shanghai, e da una città importante nel mondo vitivinicolo cinese come Qingdao. Mai prima d’ora in Cina sono stati raggiunti così alti livelli di interesse e partecipazione legati al settore vitivinicolo italiano”– conclude Stevie Kim, Managing Director di Vinitaly International.


Per vedere il video delle importers cliccare qui.

Per consultare la lista degli espositori cliccare qui