Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Cosa bevo

Bollicine vulcaniche

24 Maggio 2007
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    COSA BEVO

Bollicine vulcaniche


spumante_etna.jpgSull’Etna, in uno scenario di bellezza straordinaria a pochi chilometri di distanza dalle suggestive colate laviche, si trova incastonata la Cantina Patria nel territorio del Comune di Castiglione di Sicilia. I vigneti ad alberello e a spalliera contribuiscono ad arricchire ancor di più il meraviglioso paesaggio dall’atmosfera quasi lunare. Dai grappoli del vitigno più importante della zona il Nerello Mascalese, nasce un vino spumante frutto di una naturale fermentazione in bottiglia con il metodo champenois, lasciato maturare sui lieviti per almeno 18 mesi.
Sicuramente il Nerello Mascalese è tra i vitigni autoctoni siciliani quello che più si adatta alla produzione di vini spumanti, grazie soprattutto alla sua ottima struttura acidica, atta a sostenere un prodotto fresco e brioso. L’altitudine dei vigneti della Coop. Patria, contribuisce ancor di più ad ottenere un prodotto molto elegante ed armonico, senza ricorrere ad espedienti e tecniche particolari in cantina. Ottimo intuito da parte dell’ Azienda che ha valorizzato un prodotto tutto naturale, per un territorio che si adatta perfettamente alla tipologia in questione.
Dal colore giallo paglierino scarico, si presenta con un perlagè abbastanza fine e persistente, le piccole sfere di CO2 denotano l’ottima presa di spuma e la durata del fenomeno indica un’ottima rifermentazione in bottiglia. All’olfatto si avverte l’inconfondibile odore di crosta di pane, con sfumature fruttate e soprattutto floreali. Al gusto si presenta molto fresco con un giusto rapporto tra alcool ed acidità, molto persistente e con un retrogusto lievemente amarognolo. È un ottimo vino per antipasti e aperitivi, si abbina a piatti a base di pesce, la temperatura di servizio ideale si aggira attorno 6- 8 °C. Il prezzo in enoteca si aggira attorno ai 25 euro.

Gianni Giardina