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Cosa bevo

Quando il Viognier fa tendenza

15 Gennaio 2009
condrieu condrieu

COSA BEVO

Quando il Viognier fa tendenza

Vitigno molto di moda e dagli impianti in costante aumento grazie ai suoi vini dalle intense note fruttate e floreali, il Viognier trova secondo me la sua migliore espressione nelle appellations Condrieu e Chateau Grillet della Valle del Rodano settentrionale, regno incontrastato di sontuosi rossi a base di Syrah quali l’Hermitage  e il Cote Rotie; ed è proprio qui, nel Comune di Ampuis, che vive e lavora Marcel Guigal, mitico produttore titolare della cantina che prende il nome dal padre Etienne.
La sua versione base del Condrieu è un vino delizioso dal colore giallo oro scarico e dall’inebriante bouquet aromatico di pesca, albicocca, limone, violetta, fiori di acacia e di tiglio e miele, con lievi sentori di muschio; al palato è fresco ed elegante ma anche rotondo e complesso, di ottimo corpo, con un caldo tenore alcolico, una buona acidità e un finale dai marcati ricordi di pesca e albicocca che lo rendono leggermente dolce.
Nonostante possa agevolmente invecchiare per 4-6 anni va preferito giovane, quando esprime al meglio le sue caratteristiche di freschezza e aromaticità, come semplice aperitivo oppure accompagnandolo a piatti delicati a base di pesce quali i filetti di rombo al vapore o la sogliola con salsa al dragoncello, ma le sue peculiarità ne consentono l’abbinamento anche con piatti difficili come il fois gras e la zuppa di asparagi. Costa circa 45 euro.
 

Gaspare Mazzara