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Cosa leggo

Le donne di Licia Granello

11 Giugno 2012

Venti donne, venti storie di successo legate al gusto.

E’ l’ultimo libro scritto da Licia Granello (nella foto), firma enogatronomica de La Repubblica, una delle massime esperte in fatto di cibo, tradizioni e ristorazione. Il Gusto delle Donne, edito dalla Rizzoli, è un album in rosa che racconta, con freschezza e ironia, quelle imprenditrici e chef del gotha agroalimentare ed enologico italiano che hanno rotto gli stereotipi di genere e che in modalità multitasking, secondo natura femminile, hanno tracciato nuove strade e raggiunto nuovi traguardi.

La penna della Granello le dipinge come “eroine” dei nostri tempi “cuori di panna e cervelli d’acciaio”. La stessa autrice verrà a presentare il progetto di questo libro a Palermo, il 14 giugno alla Galleria d’Arte Moderna alle 18. Padrona di casa sarà una delle donne protagoniste del libro, Josè Rallo volto e anima di Donnafugata, che così descrive e sintetizza l’opera della giornalista: “Possiamo considerarlo una borsa di Mary Poppins delle meraviglie, del gusto italiano al femminile. Una passeggiata in cui Licia ci prende per mano”.


Josè Rallo (ph. Anna Pakula)

Ogni capitolo traccia un percorso in cui ricerca del particolare, superamento di sé stesse, determinazione rivelano l’essenza delle donne post riscatto. “Dalle pagine emerge un grande slancio in avanti – ci dice la Rallo -. Le donne dimostrano che sono in grado di vincere tutte le sfide. E da non sottovalutare che si tratta di madri e di mogli”.

Il motore del mondo sembrerebbe avere tinte decisamente rosa. Gli episodi/capitoli del libro schierano un esercito di menti vocate all’innovazione e alla creatività, esempi di una compagine sociale cui è affidato il futuro. “Le donne hanno in mano la chance del cambiamento, cosa che le ha sempre diversificate dall’uomo conservatore. Siamo portatrici della rottura degli schemi e lo stiamo dimostrando in tutti i campi, dall’economia, alla pubblica amministrazione, all’imprenditoria”, aggiunge la produttrice di vino.

La presentazione del libro sarà occasione per riflettere sui passi che le donne stanno compiendo in questo periodo di crisi economica che sta avendo le sue ripercussioni anche in ambito sociale e lavorativo, investendo prima di tutto le donne appunto. “Siamo dinnanzi ad un momento di transizione, non dobbiamo cedere alla pigrizia – lancia l’appello la Rallo -. Dobbiamo affidarci al nostro senso pratico e contribuire al miglioramento della società. Possiamo davvero diventare garanzia di democrazia. Abbiamo  conquistato una posizione paritaria con l’uomo, adesso, più che mai, dobbiamo dare voce alle nostre idee”. 

Queste le protagoniste del libro Il Gusto delle Donne: 

Anna Abbona (Marchesi di Barolo), Pina Amarelli (azienda Amarelli), Valentina Argiolas (responsabile marketing ed estero Cantine Argiolas), Rosa Bosco (viticultrice azienda Rosa Bosco), Jolanda De Colò (azienda Jolanda De Colò), Annie Féolde (Enoteca Pinchiorri), Rosangela Gennari (Caseificio Gennari), Livia Iaccarino (Relais Don Alfonso- Sant’Agata sui Due Golfi), Silvia Imparato (Cantina Montevetrano), Carla Latini (Pastificio Latini), Marella Levoni (titolare salumificio Levoni), Camilla Lunelli (titolare Cantine Ferrari), Margherita Mastromauro (titolare Pastificio Riscossa – Corato), Maida Mercuri (ristoratrice sommelier Al Pont de Ferr – Milano), Giannola Nonino (Distillerie Nonino), Mimma Ordine (titolare Panificio Il Fornaio  – Torino). Josè Rallo (Donnafugata) Nadia Santini (titolare/chef Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio), Emanuela Stucchi Prinetti (cantina Badia Coltibuono), Luisa Valazza (titolare/chef al Sorriso – Soriso).

C.d.G.