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Cosa leggo

Sua maestà peperoncino

27 Novembre 2008
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COSA LEGGO

Sua maestà peperoncino

Un inno al peperoncino che diventa un vero e proprio sovrano della nostra gastronomia. Dalla cucina indiana a quella messicana, e in tanti altri Paesi ancora, è un must nelle ricette e nelle pietanze. Una spezie, una marcia in più al cibo, quasi uno stile di vita. Monica Giunchiglia, giornalista, di origini campane, ma romana d’adozione, ne è una sostenitrice, così tanto da aver scritto un libro che ne esalta le caratteristiche. Già il titolo non lascia dubbi: «Re di sapori, il peperoncino protagonista di ricordi, passioni e sentimenti» (496 pagine, 22 euro, Marco Tropea editore). Un volume che è anche un ricettario, ben 842 proposte, per non lasciarsi sfuggire il peperoncino in nessuna occasione. Ma le ricette che condiscono il libro – bisogna aggiungere – non provengono solo dall’Italia ma, praticamente, da tutto il mondo. Frutto dei tanti viaggi dell’autrice che davvero ha girato in lungo e in largo registrando storie, aneddoti, racconti, dove il peperoncino, tante le varietà esistenti, regna incontrastato. Lungo l’elenco dei pregi del «re dei sapori».
Secondo il filosofo Tommaso Campanella, da buon calabrese qual era, combatte l’ipertensione, la caduta dei capelli… E poi come non possiamo non citare le virtù afrodisiache, tanto che il peperoncino è anche chiamato «viagra dei poveri», polvere di erotismo, tanto da fare dire all’autrice: “Mangia-peperoncino-e-ogni-donna-sarà-tua”.
Ma qui è l’aspetto culinario che prende il sopravvento e i tanti viaggi della Giunchiglia. Gli aneddoti e le tante ricette. La maggior parte molto semplici dove però il peperoncino c’è sempre. Dai samosa di verdure, spezzafame molto diffusi in India al gulash al paiolo (già, l’Ungheria, un paese del Nord tra i pochi dove il peperoncino – la paprika – è molto diffuso); dal nasello al forno (secondo una ricetta del sud est asiatico) all’Hummus libanese. E ancora dallo stufato caraibico al messicano mole di pollo. E così via. Piatti forti, sapori intensi, il mondo in bocca. L’ultima parte è dedicata all’Italia con un capitolo tutto dedicato alla Sicilia che si apre con la cronaca di un’abbuffata e un eccellente stracotto alla catanese, semplice e succulento per finire al cioccolato modicano che come gli atzechi, sanno mettere insieme il cacao col peperoncino. Piccolo esempio di come il peperoncino stia bene quasi ovunque. Dal salato al dolce.
 

F. C.