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I cocktail che hanno fatto storia e un libro da leggere: l’iniziativa del Babitonga a Milano

19 Febbraio 2018
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(Mattia Pastori)

Solo una grande città, probabilmente, offre la possibilità di fare un viaggio che permette di scoprire i grandi classici della mixology internazionale, oltretutto in una location dove l’impegno principale è quello di divulgare la cultura. 

A Milano, infatti, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, nel nuovo palazzo tutto acciaio e vetro realizzato nel quartiere che con le sue costruzioni ha modificato lo skyline della città, al piano terra ha allestito un ampio e accogliente caffè che con iniziative ben studiate, mira ad acculturale i suoi frequentatori su tutto quello che gira attorno al mondo del cibo. Il locale si chiama Babitonga Cafè e con il ristorante e gli oltre 15.000 volumi in vendita nella libreria, è un unicum invitante ed accogliente. Possiamo definirlo un tempio della cultura che non trascura niente, visto che con la rassegna “Let’s twist” invita gli appassionati del bere miscelato a scoprire i grandi classici della mixology che hanno fatto la storia dei cocktail, nella loro versione originale e rivisitata. Così, martedì 20 febbraio, l’head barman Mattia Pastori, proporrà il classico “Spritz” e la sua rivisitazione in “Tokyo Spritz”, che nasce dall’incontro dell’Aperol con le zenzero e il wasabi. 


(Spritz)

Un’esperienza da fare, il “Let’s Twist” al Babitonga, racconta chi ha avuto la possibilità di partecipare a quello che potrebbe essere considerato l’evento prova di questa idea di scoprire e riscoprire i classici della mixology internazionale, con una serie di appuntamenti mensili. In quell’occasione, un paio di settimane fa, Pastori partì con l’Americano per poi trasformarlo in “Americano Inaspettato”. Questa volta, con il “Tokio Spritz” quello che nel 2016 fu proclamato il miglior barman del mondo, ha voluto fare una sorta di omaggio al Giappone. Tutto accompagnato  da una speciale selezione musicale a cura del DJ Lorenzo Fassi e da una proposta food ideata ad hoc dal resident chef Oreste Massera, come olive di Cerignola, pizza fritta, mandorle salate, mini-mondeghili. L’appuntamento è per martedì 20 febbraio, a partire dalle ore 19,30.


(Americano)

All’esperienza dello “Spritz” seguiranno altri cinque appuntamenti, uno al mese, per scoprire appunto i grandi classici che hanno fatto la storia dei cocktail, unitamente ad una proposta rivisitata, che probabilmente potrebbe ampliare l’offerta delle proposte del bere miscelato. Al prossimo evento della rassegna “Let’s Twist”, il 20 marzo, protagonista sarà il “Gin Tonic” rivisitato come “Garibaldino Tonico”. Seguiranno il “Moscow Mule” in “Valtellina e, poi – e ci sarà di che allietarsi, visto l’abilità di Pastori nel miscelare spirits e non  -, il Negroni e il Mojito. Al Babitonga, a quanto pare, tutto è possibile. D’altronde il nome è quello della spiaggia brasiliana dove, a metà Ottocento, è partita la comunità del Falansterio, ispirata dall’idea di socialismo utopico del filosofo francese Charles Fourier, di costruire edifici per ospitare una grande comunità di lavoratori, organizzata su basi collettivistiche. La degustazione dei due cocktail è di 15 €.

Michele Pizzillo

Babitonga Café
Viale Pasubio 11 – Milano
02.63793977
Orari: lunedì-venerdì 8-23, sabato e domenica 9,30-23.

 

Michele Pizzillo