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A Trapani l’osteria che fa cucina gourmet: Il Moro punta ad alti livelli

19 Marzo 2019
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Abbiamo provato il nuovo menu: i tortelli sono incredibilmente buoni


(Nicola ed Enzo Bandi)

Enzo e Nicola Bandi sono due fratelli, uniti dalla passione per la ristorazione. Da circa tre anni hanno avviato una nuova avventura, aprendo a Trapani il ristorante Osteria il Moro.

Alle loro spalle 13 anni di esperienza maturata a Valderice, quando i due decidono di aprire una trattoria. Tredici anni sono tanti, l’attività va bene ma nasce in loro la voglia di dare di più, attraverso un salto di qualità che punti alla cucina gourmet e ad un target esigente e qualificato. “Desideravamo qualcosa di più, per avere più stimoli e motivazioni. I primi mesi non sono stati facili. Avevamo una clientela consolidata a Valderice, ma a distanza di qualche anno siamo felici dei risultati e determinati a crescere. Oggi i nostri clienti rimangono soddisfatti dall’esperienza gourmet all’Osteria Il Moro e ritornano. Questo ci rende felici e ci aiuta a credere in ciò che facciamo”, afferma Enzo Bandi.

Nicola, lo chef, è un giovane autodidatta. Lascia l’Istituto alberghiero con un indirizzo rivolto alla ricettività per dedicarsi totalmente all’amore per la cucina. A Valderice mette a frutto esperienza e curiosità. Ancora oggi sperimenta e si confronta con i colleghi per carpire tecniche che poi mette a punto, step dopo step, finché non trova l’equilibrio che desidera. Ricerca continuamente i suoi fornitori, piccoli produttori da scovare in ogni angolo dell’isola capaci di offrire le migliori materie prime, dai formaggi alla carne, dal pesce agli ortaggi. Mentre Enzo, responsabile di sala, affina le sue competenze, selezionando vini e prestando cura e attenzione al servizio. Il ristorante ristrutturato è accogliente ed elegante. Appena 35 i coperti. Cambiano il menù spesso e proviamo proprio in questo periodo il nuovo. C’è un focus sul territorio di Trapani, con piatti che puntano alla valorizzazione del singolo ingrediente, equilibrati e ricchi di gusto. In molti casi, si attinge alla tradizione, alleggerita attraverso metodi di cottura e spogliata da eccessi.


(Pane cunzatu – Osteria Il Moro)

Si comincia dall’antipasto: il pane cunzato, cialda di crema di pane aromatizzata al basilico, crema di grani antichi, acqua di pomodoro, sardine affumicate, origano, tuma persa e polvere di olive. Un benvenuto che in modo semplice mette in scena l’essenza dei sapori siciliani della tradizione trapanese. 


(Caprese di mare – Osteria Il Moro)

L’antipasto che segue è la caprese di mare: alla base acqua di pomodoro, gel al pomodoro, mousse di mozzarella di bufala, frutti di mare scottati e scorzetta di limone. Un piatto fresco, marino, sapido.


(Carpaccio di polpo – Osteria Il Moro)

Il menù degustazione continua con il carpaccio di polpo, crema di carote e sedano cotti con aceto di riso e sedano fermentato. Un piatto dalla scia dolce, di buon equilibrio.


(Tortelli – Osteria Il Moro)

Si passa al primo, i tortelli ripieni di burrata e scampi, con guazzetto di crostacei e aria di juzu. Il miglior piatto, secondo noi. Semplice, snello, equilibrato, armonico. Un piatto che appaga con estrema semplicità e con nitidezza. 


(Spaghetti al nero di seppia – Osteria Il Moro)

A seguire gli spaghetti al nero di seppia rivisitato, amalgamato con crema di seppia e julienne di seppie crude e polvere di nero di seppia. Non si presenta nero agli occhi del commensale, con un effetto sorpresa che nasce nel momento in cui si amalgama il tutto e si assaggia il primo boccone. Ottima cottura e buon equilibrio, in bocca piacevole la sapidità.


(Triglia – Osteria Il Moro)

Tra i secondi, la triglia cetriolo e panella: cetriolo di agrodolce, triglia ripiena di pan grattato aromatizzata con cipolla giarratana, cardamomo, sfoglia di panella e spuma al limone. Tanto sapore, un piatto più ricco di folklore siciliano, gustoso, di maggiore rusticità al palato.


(Sgombro lardato – Osteria Il Moro)

Per chiudere lo sgombro lardiato, piatto della tradizione trapanese che i due ragazzi porteranno alla Kermesse Cibo Nostrum 2019 il 31 marzo. Qui la tradizione incontra l’innovazione. Il filetto di sgombro viene marinato e affumicato, salsa di pomodoro in agrodolce con aceto e origano, filetto glassato con crema all’aglio, olio aromatizzato alla carbonella e pane al nero. Nel ricordo inalterato della tradizione, una maggiore leggerezza al palato, freschezza salina e armonia di sapori.


(Coulis di frutti rossi – Osteria Il Moro)

Si chiude con il dessert, coulis di frutti rossi, crema al passion fruit, crumble alla liquirizia.

Il menù ci ha convinto e Nicola ha una buona mano. I tortelli rimangono il nostro piatto preferito, nella sua silenziosa semplicità, ma ciascun piatto è testimone di un buon percorso di ricerca, in cui non viene meno l’armonia, con buona sensibilità e attenta tecnica. “Non ci sentiamo arrivati – afferma Enzo – per noi partecipare ad eventi come Cibo Nostrum o altri è un’occasione per confrontarci. Dal confronto si impara e cercheremo di migliorarci sempre di più”.  

F.L.

Osteria Il Moro
Via G. Garibaldi, 86 – Trapani
www.osteriailmoro.it
info@osteriailmoro.it
T. 0923 23194
Chiuso: mercoledì
Ferie: gennaio
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no