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La cucina rigorosa e divertente di Antonio e Vincenzo Lebano: una cena al Grand hotel Gallia

13 Agosto 2018
Stazione_Centrale_dalla_Terrazza_Gallia Stazione_Centrale_dalla_Terrazza_Gallia

Milano è, ormai accertato, la città più attraente d’Italia, tanto da poter affermare che non chiude mai, a differenza del passato che a Ferragosto si faceva non poca fatica a trovare il posto giusto dove consumare un ottimo pasto. 

Con i turisti che ci sono in giro e per i tanti milanesi che preferiscono trascorrere le ferie in periodi meno affollati del mese di agosto, per molti ristoranti, chiudere per ferie è un po’ un azzardo. E, poi, ci sono posti che possiamo definire “istituzionali” e, perciò, non possono restare chiusi, come il signorile e raffinato Grand Hotel Gallia (uno dei gioielli dei 100 tra hotel e resort di tutto il mondo della The Luxury Collection) con affaccio su un altro bell’edificio storico come la stazione centrale di Milano. In questa struttura, in particolare sulla splendida Terrazza Gallia, in questo periodo, i profumi e i sapori dell’estate diventano ancora più smaglianti, Qui gli executive chefs Antonio e Vincenzo Lebano propongono un menù leggero e fresco, con una selezione di piatti che rappresentano una sorta di trionfo del pesce in tutte le sue declinazioni senza trascurare il mondo della carne. Vincenzo e Antonio sono campani e pur “ambientati” a Milano da molto tempo, nel loro dna prevale la regione d’origine. Confrontandosi poi con i fratelli Cerea del famoso tristellato “Da Vittorio” – che sono consulenti per l’area food del Gallia – in un'ottica di continuo aggiornamento, hanno perfezionato una cucina che qualcuno definisce “rigorosa e divertente al contempo, come quella dei Cerea”. Però, nei piatti di Vincenzo e Antonio c’è la grande tradizione napoletana con i suoi gusti autentici e sapori antichi che grazie a materie prime d’eccellenza e ad una sorta di interpretazione contemporanea, è fresca ed elegante.

E, questo, già dall’antipasto, tra “tartare di baccalà cotto e crudo, sedano, albicocche e crema di burrata” e “battuta di fassona, fonduta di pecorino del caseificio ‘Il Fiorino’, consistenza di zucchine”. Senza trascurare l’’insalata tiepida di pesce al vapore alla ‘Vittorio’”, signature dish dei fratelli Cerea. Per i primi piatti si spazia dagli “Spaghettoni Masciarelli, cipollotti, limoni e ricci di mare” al “risotto ‘il chicco del mulino’, crema di indivia riccia, totani alla griglia, provola e limoni”. I sapori dei secondi sono offerti, secondo la scelta personale, dalla “ricciola alla brace, pomodorini del Piennolo e scarola riccia all’olio evo” o dal “pollo della Borgogna confit, millefoglie di patate, ciliegie e sua riduzione”. Chiusura in dolcezza con la selezione di dessert, dove trionfa la golosità, con “morbido al cioccolato bianco e acqua di rose, lamponi, il sorbetto al litchi” oppure “raggio di sole: caramella ghiacciata pesca e lavanda, cannolo di ananas, gelato alle albicocche e frutto della passione”.

Se, poi, si vuole fare l’esperienza di un menù degustazione, ecco il “Mediterraneo”, che comprende “gambero rosso di Mazara, estratto di pomodoro, pinoli e spuma di mozzarella di bufala dop”, “triglia scottata, verdure affumicate e basilico”, “spaghetto ‘Miseria e Nobiltà’”, “sorbetto al mais e gel di limoni”, “morone cotto in olio evo, melanzane al miso, granita alle erbe di campo”, pre-dessert e gran finale con il “Tiramisù” di Terrazza Gallia. In abbinamento, 5 calici suggeriti dal sommelier. Tutto questo, caratterizzato dalla combinazione vincente tra semplicità e creatività della filosofia di cucina duo Lebano, alla Terrazza Gallia, è disponibile sia a pranzo, sia cena. Accompagna la cucina dei fratelli Lebano una carta dei vini agile, con etichette locali e internazionali di ricerca, selezionate dalla sommelier Valentina Bertini, e un servizio accurato e attento, guidato dal direttore Stefano Carnelli, non solo per il ristorante ma anche per la wine cellar della lower lobby, ideale per un aperitivo, una degustazione, un pranzo o una cena più intimi. E, proprio parlando di intimità, a completare la Terrazza Gallia c’è la saletta Maserati, con al centro un ampio tavolo che accoglie 8 ospiti, un ambiente raccolto con pareti rivestite in pelle, impreziosito da una cascata di luce sul tavolo realizzata da Penta, a conferire maggiore pregio a questo spazio riservato. 

Michele Pizzillo

Excelsior Hotel Gallia
Piazza Duca d'Aosta, 9 – Milano
T. 02 67851
www.excelsiorhotelgallia.com
Chiuso: mai
Ferie: mai
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no