Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Dove mangio

SAN GIOVANNI LA PUNTA (CT) Giardino di Bacco

20 Marzo 2008

    DOVE MANGIO

Sull’Etna nel nome di Bacco

Salvo Trischitta è lo chef-patron del ristorante Giardino di Bacco, nome che nasce dall'idea di fare un ristorante imperniato esclusivamente sul vino quando ancora non era tendenza. Anche l'ubicazione del locale è strategica:scegliere San Giovanni la Punta, che si trova alle pendici dell'Etna (punto nevralgico tra la città e i paesi etnei) non è stato casuale. L'aria piedimontana dà la possibilità di bere vino rosso anche in estate quando, al centro della città, è impossibile farlo per le alte temperature. Ristorante che nasce nel 1993 quando nessuno ancora scommetteva su un’idea del genere.
L'idea di rivisitare la cucina siciliana alleggerendola pur mantenendone i sapori… il patron Trischitta, essendo un appassionato di enogastronomia, parla di “ristorazione ragionata” nel senso che secondo lui la creatività deve essere razionale, finalizzata all'emozione di un piatto, insomma bisogna “svecchiare” l'impostazione della ristorazione permettendo alle sensazioni di avere il sopravvento su tutto il resto.
Il menù varia in base alle stagionalità dei prodotti. Quasi tutti i piatti sono cotti a vapore o arrosto. Prima di essere messi in carta Salvo Baudo (primo chef del ristorante) ne prova i gusti e gli abbinamenti creando così una sinergia tra i sapori che caratterizzano la nostra terra. Da provare “l'insalatina tiepida di polpo, gamberi e calamari su cuscino di crema d'arancia tarocco”, imperdibili “gli spaghetti ai ricci” e “la pasta alla mollica dei nobili con filetti di spatola, mandorla e olive nere”. Un secondo di pesce che rispecchia in pieno la loro idea di rivisitazione di piatti della tradizione è “la grigliatina di sarde a beccafico e mascolino”, e per chi volesse provare un secondo di carne insolito la “carne di asina alla griglia con patata arrostita” è d'obbligo.
Un posto di merito deve essere dato ai dessert: “cannolicchi di mandorla ripieni di ricotta”, “canestrino di crema e fragoline di bosco” e la “cassatina di ricotta al fondente di pasta reale” sono solo una parte dei dolci che si possono assaggiare.
La carta dei vini è ampia e particolareggiata. La prenotazione è obbligatoria, i posti a sedere sono circa 50. Prezzo a persona 45 euro bevande escluse.

Simona Cacopardo

Giardino di Bacco di Salvo Trischitta
Via Piave 3 – San Giovanni la Punta (Ct)
Tel. 095.7512727
carte di credito: tutte tranne Diners
chiusura settimanale: lunedì