Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Dove mangio

TAORMINA (ME) Osteria nero d’Avola

24 Gennaio 2008

    DOVE MANGIO

Altro che osteria

L’Osteria nero d’Avola nasce a Taormina (Messina) nel 2002; il nome nasce non a caso in quanto il proprietario, Salvatore Siligato, vuole riscattare il vitigno che ha dato notorietà ai vini siciliani nel mondo. La chiama “osteria”, e non ristorante, perché vuole trasmettere un messaggio ai suoi clienti: familiarità e convivialità in un locale dove lui, passeggiando per i tavoli, illustra i piatti e ne racconta le origini.
La caratteristica peculiare che lo contraddistingue è che non fa giacenza di materia prima. Questo significa che lavora con ciò che il mercato giornaliero gli offre: pesce, carne e verdure comprate giornalmente dai mercati nostrani. Una condizione obbligatoria è che tutti i prodotti utilizzati provengano dalla Sicilia. Salvo, infatti, ha recuperato una ventina di presìdi Slow food che usa costantemente nel suo ristorante. L’amore per la ristorazione nasce in lui come passione in quanto abbandona gli studi e il lavoro sicuro e remunerativo di famiglia (ha una serie di negozi sul corso principale di Taormina) per abbracciare il mondo del cibo e del vino: fa sì che le sue passioni si possano tramutare in un lavoro. Amante della caccia, della pesca e della raccolta dei funghi, utilizza queste passioni per sottolineare la regionalità dei prodotti, per far sì che il cliente ultimo (straniero e non) apprezzi i prodotti locali nelle sue molteplici sfaccettature. Quindi non si può parlare di un menù vero e proprio ma solo di “creazioni” date da ciò che la natura gli offre.
Assolutamente da assaggiare sono le polpette di neonata e tonno in foglia di limone, le seppie con carciofi e salame croccante, la tartara di tonno di “conzo” (significa tonno pescato all’amo) con capperi delle Eolie, cipolla rossa di Tropea, basilico, menta, olio, limone e aceto di vino rosso. In questa trattoria si predilige cucinare pesce detto “povero”, tipo la spatola che dà la sua massima espressione sfilettata e gratinata con pistacchi di Bronte e scorza di limone Interdonato.
Ovviamente la carta dei vini non può che essere costituita solo da prodotti regionali. Molto articolata e ben strutturata, fatta specialmente per far conoscere ai clienti quei piccoli produttori che devono essere “scoperti “.
Prezzo a persona euro 35 bevande escluse.

Simona Cacopardo

Osteria nero d’avola
Di Salvatore Siligato
Vico Spuches, 8
98039 Taormina
Tel 0942-628874
Giorno di chiusura: mai
Carte di credito: tutte