Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Dove mangio

TRECASTAGNI (CT) All’Angolo ristorante

03 Gennaio 2008

    DOVE MANGIO

Delizie alle pendici dell’Etna

Se si avesse voglia di andare a fare una cena in un posto intimo ed accogliente non si potrebbe fare a meno di provare il ristorante “all’Angolo” di Trecastagni, alle pendici dell’Etna. Il proprietario del
ristorante è Giovanni Perni che lavora nel campo della ristorazione da 36 anni, di cui 16 trascorsi a Monaco di Baviera. Il suo sogno è sempre stato quello di fare un piccolo ristorante, dove poter riversare la sua conoscenza e passione ed è con queste premesse che, 6 anni fa, nasce all’Angolo che viene creato a posto di una casa di contadini diroccata. La struttura è stata ripristinata fin dalle fondamenta creando un ristorante con solo 5 tavoli. In inverno si mangia di fronte ad un camino scoppiettante, coccolati da un sottofondo di musica classica, mentre in estate si pasteggia in un piccolo giardino accanto ad un antico pozzo.
Giovanni, oltre ad esserne il proprietario, ne è anche lo chef ed il selezionatore delle materie prime. Si parla di una cucina che varia in base ai prodotti stagionali che riesce a reperire. Tutte le sue vacanze si basano sulla ricerca di materie prime e di prodotti tipici che difficilmente si riuscirebbero a trovare in altro modo. Tutto quello che si mangia in questo ristorante viene preparato da lui: partendo dal pane, di cui possiede anche il macchinario per la molitura del grano (al tartufo, ai pistacchi, nero) e finendo ai dessert. La cucina dove prepara i piatti è tutta d’acciaio, super moderna e assolutamente brillante. Il menu è scritto a mano e non supera mai la pagina di pietanze. La scelta varia sempre tra quattro o cinque tipi di antipasti (da assaggiare il prosciutto di levi tagliato a mano e il suino modenese cotto nella sua sacca), altrettanti primi di cui, in questo periodo, le conchiglie con cime di rapa e formaggio di fossa la fanno da padrone ma da provare anche le pappardelle in ragù di cinghiale. Cinque o sei secondi dove lo stinco di maialino nero in tegame e il brasato di chianina ai profumi di bosco, sono assolutamente da assaggiare.
Concludiamo con i dessert, di cui non esiste una carta ma che vengono illustrati dalla signora Mariella, che si occupa dell’accoglienza e della cura dei clienti: torta di ricotta accompagnata da
gelato di pesca in cialda di cioccolato soffiato, gelato di nocciole, di pistacchi, sorbetto di mandarino e dolcetti da accompagnare al caffè.
La carta dei vini, anch’essa scritta a mano, propone dei prodotti interessanti e di nicchia (da provare il vino di montagna della Valle d’Aosta: Blanc de Morgex et de la Salle di Maison Vevey Albert, ottimo come aperitivo). Infine una buona scelta di grappe, di cui Giovanni è un intenditore, le più importanti (e costose) sono quelle di Rochelt.
Prezzi sui 40 euro a testa, bevande escluse.

Simona Cacopardo

All’Angolo ristorante
Via Catania 37 – 95125 Trecastagni (Ct)
Tel.: 095.7806988
Carte di credito: tutte
Chiusura settimanale: mai