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Il caso

Quel vino con le uve raccolte da Diego Planeta

26 Aprile 2012

Della serie: ci metto la faccia.

C’è un vino venduto nel Regno Unito con le uve raccolte dalle mani di Diego Planeta (nella foto). Non è in vendita in Italia. Ma lo trovate sugli scaffali di Tesco, leader in Gran Bretagna nella grande distribuzione organizzata. È un Fiano prodotto dalla Settesoli di Menfi, in provincia di Agrigento, cantina sociale tra le più importanti d’Italia di cui Planeta è stato presidente per oltre 30 anni fino allo scorso dicembre. Sull’etichetta di questo bianco c’è la firma dell’ex presidente e poi la scritta a caratteri cubitali: “Made under the guidance of Diego Planeta” che in italiano suona più o meno così “Da uve selezionate personalmente da Diego Planeta”.

Di sicuro un’idea originale, quella della firma sull’etichetta, che si distingue fra gli scaffali del supermercato. Questo potrebbe rivelarsi un nuovo modo di fare marketing, in una piazza importante e difficile come quella di Londra. Oppure semplicemente un modo per far riecheggiare il brand. Certo è che il Regno Unito è un mercato importantissimo per la cantina di Menfi presente oltre Manica attraverso la società Enotria. Tanto importante che su 100 bottiglie esportate 60 finiscono nel Regno Unito facendo balzare la cantina siciliana al secondo posto per importazioni in Gb subito dopo i piemontesi Fratelli Martini. Ed oggi per la Settesoli la voce export è sempre più significativa: il 60% della produzione finisce all’estero.

Maria Antonietta Pioppo