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Il caso

Tuma Persa, arriva la soluzione: la Regione siciliana stanzia un milione di euro per la strada

09 Dicembre 2018
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Alla fine la campagna social voluta da Andrea Graziano di Fud e che ha coinvolto centinaia e centinaia di persone, ha avuto un esito positivo. 

Tutto era partito da un nostro articolo,che raccontava la drammatica situazione del caseificio di Salvatore Passalacqua, che aveva recuperato l'antica tradizione della produzione del formaggio tuma persa a Castronovo di Sicilia, nel palermitano. Dopo i violenti nubifragi che avevano investito la regione, la strada che permetteva di raggiungere il caseificio era crollata. Una situazione gravissima che aveva costretto il caseificio a fermare la produzione. Oggi arriva la notizia comunicata dallo stesso governatore della regione siciliana, Nello Musumeci: “Se non interviene la città metropolitana di Palermo, lo farà in sostituzione la Protezione civile regionale. Per questo motivo, ho già convocato per lunedì un vertice a Palazzo d'Orleans”. Musumeci ha anche inviato il capo della protezione civile direttamente a Castronovo. Secondo quanto detto, sarà realizzata immediatamente una bretella e, allo stesso tempo, comincerà la progettazione di una nuova strada. Insomma alla fine grazie anche alla campagna social di Andrea Graziano, la situazione è verso una risoluzione: “In poco più di 48 ore con una semplice campagna social abbiamo contato centinaia e centinaia di chef, giornalisti ed appassionati del settore che hanno aderito a #savetumapersa – afferma – Un gesto semplice, che agli occhi di alcuni detrattori è sembrato banale e poco concreto. Quel piccolo gesto è però servito ad attirare l’attenzione su un problema tangibile che fino ad allora non aveva trovato soluzioni. Oggi possiamo dire che l’operazione ha funzionato e che la macchina politica e amministrativa si è attivata spinta dal tam tam mediatico”.

Masulla vincenda è intervenuto il sindaco della Città Metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando che non le manda certo a dire al presidente Musumeci: “Leggo di una presunta dichiarazione del presidente della regione Musumeci secondo il quale la Città metropolitana di Palermo dovrebbe intervenire a seguito della frana che ha interrotto una strada nel territorio comunale di castronovo – dice Orlando – Il Presidente Musumeci dovrebbe sapere, secondo quanto più volte rappresentagli dai Commissari dallo stesso nominato, che tutte le Città metropolitane e i tutti i Libero consorzi non hanno potuto approvare il bilancio 2018, per colpa dei tagli operati dallo Stato in complicità con la Regione. Quest'ultima è pure colpevole di oltre 6 anni di caos normativo più volte sanzionato a diversi livelli, che hanno prodotto una ormai pluriennale grave crisi istituzionale. Così, mentre si propongono tagli alla spesa sociale, alla lotta alla mafia, e all'assistenza per le fasce più deboli, il tutto per racimolare i fondi necessari proprio al pagamento degli stipendi degli enti intermedi che la Regione ha portato al collasso, Musumeci parla di manutenzioni che sa già essere impossibili. Ben venga allora un intervento della Regione, che almeno su questo darà segno di essere ancora viva, presente e utile ai siciliani. Se poi, come proposto dall'Anci, si affiderà all'Anas la manutenzione della viabilità intercomunale, sarà la soluzione strutturale che servirà ad evitare proclami e polemiche”.

C.d.G.